Trieste, 17.09.24 – «Le Valli del Natisone e del Torre richiedono azioni urgenti su più fronti, come hanno ben evidenziato, per esempio, recentemente i sindaci delle valli del Natisone. Serve l’impegno della politica regionale dando priorità a dissesto idrogeologico, copertura di telefonia mobile, servizi territoriali, rafforzamento dei comuni». Lo afferma il consigliere regionale Massimiliano Pozzo (Pd) a margine della discussione della mozione sull’instabilità della rete elettrica discussa ieri in Consiglio regionale.
«Abbiamo votato favorevolmente la mozione della maggioranza pur sottolineandone l’assoluta debolezza e il ritardo. Inoltre abbiamo voluto richiamare l’attenzione sulle problematiche urgenti e prioritarie per il territorio della Valli su cui la Regione ha competenza per intervenire: l’assenza di copertura di telefonia mobile in moltissime zone delle Valli e la mancanza di interventi di posa della fibra ottica». Accanto a questo, continua Pozzo, «ci sono criticità segnalate dai Comuni al servizio geologico che richiedono finanziamenti per interventi contro il dissesto idrogeologico, una delle cause principali di problematiche di vario tipo tra cui anche quelle di interruzione elettrica».
Inoltre, aggiunge il consigliere dem, «è necessario considerare complessivamente il territorio delle Valli con delle azioni mirate a un vero supporto. I Comuni stanno facendo di tutto per essere attrattivi, ma ci chiediamo: può essere che sull’intero territorio delle Valli del Natisone (7 comuni) non ci sia, ad esempio, nemmeno un addetto di Polizia locale? Situazione non lontana per dipendenti tecnici, finanziari e amministrativi. Dove arriva la responsabilità dei Comuni – conclude – e dove inizia quella della Regione nel lasciare gli enti in queste condizioni?».
