MENTIL: finanziamenti FVG 1 Alpe Adria e tempi di completamento

Interrogazione a risposta orale

Oggetto: finanziamenti FVG 1 Alpe Adria e tempi di completamento

Il consigliere Massimo Mentil e la consigliera Giulia Massolino
PREMESSO che, da parte di Friuli Venezia Giulia Strade, sono iniziati in località Ponte Avons (Comune di Verzegnis) i lavori per la realizzazione di una rotatoria di quaranta metri di diametro, in corrispondenza dell’incrocio tra le Strade Regionali 512 “del Lago di Cavazzo” e UD 1 “della Val d’Arzino”;
RILEVATO che l’intervento appare particolarmente complesso e costoso, prevedendo anche la deviazione del torrente Malazza; un nuovo ponte sullo stesso; la costruzione di un breve tratto di pista ciclabile; un’opera in calcestruzzo per mantenere il passaggio della esistente condotta forzata della Cartiera di Tolmezzo; il sistema di raccolta delle acque meteoriche e l’illuminazione pubblica; oltre alla risoluzione di alcune “interferenze” che riguardano la rete telefonica, la linea di distribuzione dell’energia elettrica e la fibra ottica e che i lavori causeranno per almeno un anno vari disagi e interruzioni del transito per i residenti;
VALUTANDO che l’opera, per la quale è stato preventivato un costo di ben due milioni e seicentomila euro, pare sovradimensionata per rispondere agli obiettivi previsti, dal punto di vista del miglioramento della scorrevolezza del traffico o della riduzione dei tempi di percorrenza, dato anche il limitato numero dei veicoli circolanti nella zona;
APPRESO da notizie di stampa che lo scopo della nuova rotatoria sarebbe fondamentalmente quello di “mettere in sicurezza un’area caratterizzata da un alto tasso di incidentalità”, eliminando in questo modo un “punto nero” della viabilità regionale;
CONSTATATO che, dai dati disponibili sul sito web dell’Archivio Regionale Incidenti Stradali, non si trova alcuna conferma di questa necessità, ma si riscontrano, al contrario, lungo altre tratte delle Strade Regionali 512 “del Lago di Cavazzo” e UD 1 “della Val d’Arzino”, numerosi incidenti, anche mortali, che vedono coinvolti in particolare motociclisti e potrebbero essere messi in relazione con l’alta velocità dei veicoli
TENUTO CONTO che il territorio necessita di altri interventi prioritari (ad es. la messa in sicurezza della strada di Alzeri in Comune di Arta Terme considerando che con l’inizio dei lavori di ANAS sulla 52 bis diventerà l’unica alternativa alla viabilità).
Tutto ciò premesso, interrogano la Giunta regionale per sapere:
1. da quali fonti e su quali dati statistici abbia ricavato la convinzione che l’incrocio esistente nei pressi del Ponte Avons, interessato dal progetto della rotatoria, debba essere considerato un “punto nero” della viabilità regionale;
2. se Friuli Venezia Giulia Strade abbia effettuato in merito uno studio di dettaglio, completo delle statistiche sul numero di incidenti, sulla loro gravità, sulla tipologia dei mezzi coinvolti e sul periodo del giorno e dell’anno in cui si sono verificati, finalizzato alla comprensione delle cause reali da cui dipenderebbe l’elevata pericolosità dell’incrocio;
3. se siano stati presi in considerazione altri interventi, più proporzionati e idonei, per garantire un effettivo miglioramento delle condizioni di sicurezza della strada e come mai essi siano stati eventualmente esclusi;
4. quale sia stato il processo di valutazione relativo alle priorità di intervento per le opere infrastrutturali da attuare sul territorio interessato.

Firma __________________________________

Presentata alla Presidenza il 26/09/2023