11.04.24 «La battaglia di civiltà contro gli incidenti sul lavoro non può essere lasciata a interventi e dichiarazioni seppur lodevoli ma fatte sull’onda delle tragedie. Sono necessarie azioni concrete a partire dal rafforzamento degli ispettorati del lavoro in forte carenza di personale: oggi in Fvg operano solamente 48 ispettori del lavoro dei 108 previsti in organico». Lo affermano i consiglieri regionali Nicola Conficoni e Massimiliano Pozzo (Pd) che attraverso un’interrogazione chiedono alla Giunta di intervenire sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro “anche attraverso l’esecuzione di maggiori controlli” e di sensibilizzare il Governo a potenziare gli organici dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
«Lo sciopero nazionale, indetto da alcune organizzazioni sindacali, richiama l’attenzione sulla necessità di prevenire gli infortuni sul lavoro che non colpiscono solo le vittime e i loro familiari ma hanno un elevatissimo costo sociale. Recenti statistiche hanno fotografato una situazione in Fvg più preoccupante rispetto ad altre regioni: il numero complessivo di incidenti denunciati lo scorso anno, infatti, è calato meno della media nazionale e quelli mortali sono più che raddoppiati rispetto al 2022, con i decessi saliti da 10 a 22. Questi eventi drammatici dovrebbero spingerci a fare di più per contrastare una piaga da debellare non solo attraverso la diffusione della cultura della sicurezza, ma anche con adeguati controlli sul basilare rispetto delle regole».