10.07.24 «Sette mesi dopo avere bocciato la nostra proposta di stanziare i fondi mancanti per la realizzazione della rotatoria di via Interna lungo la Strada Statale 13 “Pontebbana”, il centrodestra finalmente si appresta a rimediare. Meglio tardi che mai. Peccato, però, che nel frattempo il ritardo accumulato verso l’attuazione dell’attesa opera sia ulteriormente aumentato e rappresenti una macchia indelebile per chi con un atteggiamento irresponsabile ha messo le ragioni di parte davanti a quelle dei cittadini, penalizzando la modernizzazione infrastrutturale del Friuli Occidentale». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando la volontà della Regione Fvg di assegnare 900mila euro a Hydrogea per spostare l’acquedotto che attraversa la Strada Statale 13.
«Dalla sistemazione della Casa della Fanciulla al collegamento diretto della ferrovia Pedemontana con Pordenone – prosegue il consigliere dem – sono molti gli stimoli proposti negli ultimi mesi che la Giunta raccoglierà nell’assestamento di bilancio. A testimoniare la bontà della nostra iniziativa, anche l’appostamento dei fondi necessari a sbloccare la realizzazione della rotatoria di via Interna, chiesti ancora lo scorso dicembre durante la discussione della legge di Stabilità, ma allora colpevolmente negati per non darci soddisfazione contribuendo a tenere fermo un intervento inserito nella programmazione nel 2015 che avrebbe dovuto essere cantierato nel 2017». Anche il nuovo ponte sul fiume Meduna, il completamento dell’ex pista carri tra San Quirino e Roveredo nonché la circonvallazione sud di Pasiano, continua Conficoni, «sono in ritardo, senza dimenticare la stazione elementare dell’Interporto e lo stallo sulla Sequals-Gemona con lo studio di fattibilità commissionato cinque anni fa che deve ancora essere approvato. A dispetto dei numerosi annunci – conclude il consigliere dem – otto anni dopo l’elezione del dimissionario sindaco Ciriani e a sei anni di distanza da quella del presidente Fedriga, la modernizzazione delle infrastrutture nel Friuli Occidentale resta un punto debole del centrodestra».