Bonnevoie (Lussemburgo) 19.05.24 «La valorizzazione e la promozione del Friuli trovano nei nostri corregionali un importante contributo di diffusione e conoscenza della nostra terra e delle sue peculiarità nel mondo. A chi come il Fogolâr furlan del Lussemburgo, si impegna da anni con successo va il nostro plauso e il pieno sostegno delle istituzioni». Lo ha affermato il consigliere regionale Andrea Carli (Pd), intervenuto in rappresentanza del Consiglio regionale del Fvg alla festa del 60° anniversario del Fogolar Furlan del Lussemburgo.
«Le immagini degli emigranti friulani che si adoperavano per la donazione del sangue, testimoniano la generosità e l’operosità della nostra gente. Ancora oggi i nostri giovani all’estero sono i migliori ambasciatori del nostro territorio e dei nostri valori» ha detto Carli rivolgendosi ai corregionali e consegnando al presidente Stefano Milani il sigillo del Consiglio regionale come ringraziamento per l’impegno al servizio del Fogolâr Lussemburgo. Per il futuro, ha continuato Carli «auspico un impegno sempre maggiore da parte delle autorità regionali nel visitare e sostenere i Fogolâr presenti nel mondo, dando maggiore attenzione rispetto al passato anche a quelli attivi nel continente europeo».
Nella sua storia sessantennale il sodalizio ha subito un’interruzione di circa 20 anni, senza però che si spegnesse completamente. «Il Fogolâr Furlan Lussemburgo è rinato nel 2022 – ha spiegato il presidente Stefano Milani, inaugurando la festa per il 60° anno. Noi siamo ripartiti nel maggio 2022 con 150 soci. Con i nostri pranzi e le nostre iniziative riusciamo di nuovo a riempire le sale. Se il nostro Fogolâr fosse morto vent’anni fa, noi in due anni non avremmo fatto ciò che abbiamo fatto. Nato nel 1964 quando la maggior parte di voi era lì: oggi, dal lavoro e dal sudore del vecchio Fogolâr, che non è mai morto, il sodalizio è rinato supportato grazie a vecchi e nuovi soci».
Alla giornata di festa hanno preso parte anche Franco Bertoli, presidente dal 1978 ai primi anni 2000, Cristina Querin, consigliera comunale di Maniago, e Lorenzo Cagnato (marketing manager del Consorzio Coltellinai di Maniago). E ancora Gabrio Piemonte, presidente del Fogolâr Furlan Russia e referente per l’Ente “Friuli nel Mondo” in relazione ai Fogolâr europei, Damiano Rampini, vice capo Missione all’Ambasciata d’Italia del Lussemburgo, Mars Di Bartolomeo, vicepresidente della Camera dei Deputati (originario dell’Abruzzo), Dan Biancalana, originario di Andreis (la mamma si chiamava De Zorzi) e sindaco della città di Dudelange (quarta città del Lussemburgo). La festa è proseguita con il pranzo tipico a base di prodotti regionali (tra cui il “btc burger” dello chef Stefano Buttazzoni – “Butacion El Cogo”) e l’esposizione dei prodotti del Consorzio coltellinai di Maniago (PN), patrimonio storico del Friuli.
