FASIOLO: Accordo di programma per valorizzazione e adeguamento del sito dell’aeroporto duca d’Aosta di Gorizia per ospitare grandi eventi anche in occasione di “GO! 2025”

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Pubblicato il mercoledì 25 Set 2024

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Ambiente, Territorio e Lavori pubblici | FASIOLO Laura | Gorizia | Interrogazioni a risposta in Commissione | Sport, Cultura, Solidarietà

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

Oggetto: Accordo di programma per valorizzazione e adeguamento del sito dell’aeroporto duca d’Aosta di Gorizia per ospitare grandi eventi anche in occasione di “GO! 2025”

La sottoscritta consigliera regionale,
PREMESSO che con l’articolo 41 della legge regionale 3/2024 (Disposizioni multisettoriali e di semplificazione) la Regione ha autorizzato la stipula di un apposito accordo di programma con il Comune di Gorizia e l’Aeroporto Duca d’Aosta per la valorizzazione e l’adeguamento del sito dell’aeroporto per ospitare grandi eventi anche in occasione di “GO! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025” e che per tale finalità è stata autorizzata per il 2024 la spesa di 2.500.000 euro;
VISTA la delibera n. 830 del 7 giugno 2024, con cui è stato riconosciuto il rilevante interesse regionale alla promozione di un accordo di programma, finalizzato alla valorizzazione e all’adeguamento del sito dell’Aeroporto Duca d’Aosta di Gorizia per ospitare grandi eventi anche in occasione di GO!2025 e, inoltre, è stata individuata la Direzione centrale attività produttive e turismo quale struttura dell’Amministrazione regionale competente a condurre l’attività istruttoria;
VISTO che con la delibera n. 1006 del 4 luglio 2024 è stato approvato lo schema di Accordo di programma tra la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Gorizia e l’Aeroporto di Gorizia Società Consortile R.L. “Amedeo Duca D’Aosta” per la valorizzazione e l’adeguamento del sito Aeroporto Duca d’Aosta di Gorizia per ospitare grandi eventi anche in occasione di GO!2025, e i relativi allegati 1 (Planimetria), 2 (Relazione degli interventi) e 3 (Preventivo di massima), dando atto alla sottoscrizione dell’accordo di programma e demandando alla Direzione centrale attività produttive e turismo tutti gli atti conseguenti alla sottoscrizione dell’accordo;
APPRESO dalla delibera n. 1006 che con determinazione n. 2 del 25 marzo 2024 il Consiglio di Amministrazione dell’Aeroporto Duca d’Aosta ha proceduto all’affidamento dell’incarico professionale per il coordinamento e la consulenza tecnica per la redazione degli strumenti pianificatori aeroportuali dell’Aeroporto Duca d’Aosta di Gorizia e in particolare il Piano di destinazione d’uso delle aree del sedime aeroportuale (PDU) e il Piano di sviluppo aeroportuale (PSA);
CONSIDERATO però che all’interno dei documenti allegati alla delibera n. 1006 manca non solo qualsiasi accenno al Piano di Rischio Aeroportuale (PRA) ma anche alle indicazioni da parte dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) con le conseguenti prescrizioni ed obblighi per gli utilizzatori dell’aeroporto ed eventuali visitatori;
VISTO che nell’Accordo di programma sono definite le modalità di programmazione e di esecuzione dell’intervento pubblico, che riguarda:
a) bonifica bellica sistemica terrestre mediante ricerca strumentale di superficie e profonda con magnetometri, svolta in conformità alla Direttiva Tecnica GEN-BST-001 ed. 2020 del Ministero della Difesa per l’area interessata dai lavori relativi al presente Accordo;
b) disboscamento e potature dell’area interessata dagli interventi e delle aree da utilizzare a parcheggio per GO!2025;
c) ripristino e completamento della recinzione e dei cancelli di accesso;
d) realizzazione e ripristino della fondazione stradale e dei piazzali;
e) realizzazione e ripristino degli impianti idrici, fognari, elettrici e di sicurezza;
f) acquisto e posa in opera di attrezzature, allestimenti e impianti amovibili per la realizzazione degli eventi.
CONSIDERATO che la planimetria allegata alla delibera n. 1006 riflette esclusivamente lo stato attuale e non c’è nessuna indicazione di dove verranno svolti i lavori (bonifica ordigni, nuovi cancelli, livellamenti, scavi per cavidotti, fosse biologiche ecc.);
CONSIDERATO come nella documentazione non viene fatto alcun cenno alla presenza di due sorgenti e di precedenti condutture per linee telefoniche;
CONSIDERATO che dai documenti allegati alla delibera n. 1006 non sembra essere previsto alcun coinvolgimento della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia.
Tutto ciò premesso,
INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE
Per sapere come l’Amministrazione regionale intenda procedere, al di là dell’Accordo di programma summenzionato, rispetto al coinvolgimento della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia e in assenza della documentazione fin qui prodotta del Piano di Rischio Aeroportuale (PRA).