Udine, 05.11.25 – «Il divario di genere in campo di cultura finanziaria tra donne e uomini è significativo e persistente nel tempo. Questo è un fattore che limita l’autonomia della donna e sul quale è necessario fare un serio ragionamento per un intervento culturale e politico che contrasti la violenza economica». Lo afferma la consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd) presente ieri a Udine all’iniziativa promossa dalla Commissione regionale per le pari opportunità (Crpo) “Il peso della violenza economica nella vita delle donne”.
«La finalità dell’iniziativa era quella di analizzare, prevenire e contrastare la violenza economica, purtroppo molto diffusa ai danni delle donne. Durante l’incontro è emersa la positiva proposta di adottare la formazione della Banca d’Italia dal titolo “Le donne contano” che fornisce le linee sull’educazione finanziaria a un pubblico femminile». Le donne, continua Fasiolo, «hanno tempi fortemente condizionati dal difficile equilibrio tra impegni familiari, lavoro di cura e lavoro. La mancata conoscenza rispetto alle scelte finanziarie non è però la soluzione all’autonomia ed espone la donna a rischi di subalternità e sudditanza perciò la formazione offre informazioni importanti e spunti di riflessione utili ad accrescere la cultura finanziaria delle donne e ad avvicinarle ai temi economico-finanziari».


