UDINE 28.06.24 «Accanto ai positivi e importanti passi fatti nel mondo della disabilità, è necessario non solo monitorare l’impatto del nuovo sistema nazionale di valutazione della disabilità, sui tempi e sulla necessità dei medici che dovranno occuparsene, ma anche garantire l’autonomia delle persone». Lo afferma il consigliere regionale Massimiliano Pozzo (Pd) presente oggi al convegno organizzato a Udine dall’Anmic, Ente nazionale di tutela e rappresentanza delle Persone con disabilità, sulle nuove disposizioni relative alla legge 104 del 92.
«Nel corso del convegno sono state evidenziate innanzitutto le diverse preoccupazioni sul nuovo sistema nazionale di valutazione, senza dimenticare che il Fvg, negli anni, è stato capace di evolversi in diversi ambiti, grazie all’impegno di molti, dalle associazioni alla consulta, fino ai governi regionali. Ma sarebbe un grave errore fermarsi alla narrazione dei risultati senza porsi l’obiettivo di migliorare diversi punti critici. Tra questi sicuramente il sostegno alla mobilità autonoma e l’inserimento nel mondo del lavoro. Sono infatti molte le istanze da parte di cittadini che segnalano difficoltà a trovare occupazione nonostante le norme sul collocamento mirato. Quindi, c’è ancora molto lavoro da fare per permettere l’effettiva autonomia delle persone nella disabilità. Interveniamo sul concreto, facendo lo sforzo di superare le grandi teorie dando un seguito tangibile».
