Trieste, 26.02.25 – «Con l’approvazione di un emendamento al disegno di legge 38 “Installazione impianti a fonti rinnovabili”, abbiamo ottenuto la garanzia una maggiore tutela per il paesaggio, riconoscendo, come aveva chiesto anche l’Anci, i vincoli già individuati dai Comuni rispetto a vedute di pregio e vedute panoramiche e reti ecologiche locali tra gli elementi per valutare i progetti». Lo afferma la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) commentando l’approvazione di un emendamento al disegno di legge 38 “Installazione impianti a fonti rinnovabili”, relativo alla tutela paesaggistica.
«Nei procedimenti autorizzatori, si considera, in particolare, che la localizzazione dell’impianto non deve compromettere visuali panoramiche, visuali di pregio e reti ecologiche locali, individuate dagli strumenti urbanistici comunali». Questo, conclude «è uno dei pochi contributi che la maggioranza consiliare ha accolto e va nella direzione di introdurre una prima garanzia che rappresenta un’importante risposta per i Comuni, che vedono riconosciuti, di conseguenza, i pochi strumenti di governo che hanno a disposizione».