Trieste, 23.05.25 – «Ancora una volta un aspetto meramente formale ha frenato le iniziative promosse dal mondo del volontariato, in questo caso le feste, sagre ed eventi all’insegna della sostenibilità ambientale. Ma grazie al nostro appello la Regione interverrà per sanare una situazione che aveva visto il blocco di un quinto delle domande di contributo per gli “EcoEventiFVG”». Lo afferma la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) a margine della risposta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva di chiarire la situazione delle domande per gli eventi ecosostenibili “EcoEventiFVG” rigettate per mancanza dello statuto.
«Su 265 istanze totali – fa sapere Celotti – 54 non sono state ammesse e di queste la stragrande maggioranza perché fra la documentazione inviata non era presente lo statuto dell’associazione. Un mero problema formale, rispetto al quale una soluzione andava trovata. A seguito della nostra richiesta di intervento, attraverso l’interrogazione, la Giunta ha annunciato che in via esclusiva, per questa annualità, i termini delle domande verranno riaperti. Questa soluzione permetterà a molte associazioni senza scopo di lucro, che vogliono realizzare eventi ecosostenibili, di poter ripresentare la domanda per gli eventi ancora da realizzare» commenta Celotti. «Dobbiamo tenere conto del fatto che si tratta di associazioni composte da volontari, che si dedicano gratuitamente alle loro comunità e proprio per questo la Regione deve essere a disposizione, consentendo, come avviene per altre linee contributive e come avveniva anche in passato, di poter integrare o correggere eventuali errori meramente formali. È proprio per questo auspichiamo una revisione de Regolamento. Anche perché, in tema di eco eventi, – conclude – il senso della misura è proprio quello di coinvolgere il maggior numero di associazioni possibile, per promuovere la cultura del rispetto dell’ambiente».