INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
OGGETTO: RSA Tarcento: posti Ietto insufficienti per il fabbisogno del territorio?
VISTI i dati forniti a seguito di un accesso agli atti dalla Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità sull’andamento degli accessi alla RSA di Tarcento per gli anni 2022, 2023 e 2024, che evidenziano, tra i diversi aspetti:
• una diminuzione degli accessi complessivi nella RSA di Tarcento che passano dai 419 del 2023 ai 326 del 2024, determinata da una diminuzione concomitante degli accessi di persone provenienti dai Comuni dell’Ambito di Tarcento, che passano dalle 367 del 2023 alle 306 del 2024 e dalla diminuzione degli accessi delle persone provenienti dai Comuni di altri Ambiti, che passano dalle 52 del 2023 alle 20 del 2024;
• un aumento del numero di persone residenti nei Comuni del distretto di Tarcento che sono state accolte in RSA aziendali di altro distretto, che risultano pari a zero nel 2022, pari a 1 persona nel 2023 e ben 37 nel 2024;
EVIDENZIATO che il calo degli accessi e la concomitante accoglienza dei residenti del tarcentino presso strutture di altri territori (in particolare l’RSA di Gemona e quella di Cividale) sono evidentemente una conseguenza della decisione dell’Azienda sanitaria ASUFC di chiudere 13 dei 33 posti letto della RSA precedentemente attivi all’Opera Pia Coianiz;
RILEVATO quindi che l’attrattività della RSA dell’Opera Pia Coianiz di Tarcento nel passaggio dall’anno 2023 al 2024 è di fatto crollata, e che l’RSA non riesce più nemmeno a sopperire al fabbisogno del territorio del tarcentino;
CONSIDERATO che risulta che i Sindaci dell’Ambito di Tarcento abbiano richiesto di poter avere contezza dei dati sulla base dei quali si è unilateralmente deciso di chiudere i 13 posti dell’RSA, che sembravano essere eccedenti rispetto alle necessità, mentre adesso i 20 posti residui sembrano non essere più sufficienti per dare una risposta alle persone residenti nei Comuni del Distretto.
CONSIDERATO inoltre che i 20 posti residui di RSA sono stati recentemente trasformati (inizio febbraio 2025) in Ospedale di Comunità e che quindi avranno la doppia funzione di accogliere le persone in dimissione dai reparti ospedalieri e le persone con patologie croniche inviate dal territorio, svolgendo in tal modo una funzione intermedia tra il ricovero ospedaliero e il domicilio;
EVIDENZIATO quindi che se i 20 posti residui risultavano già sottodimensionati rispetto alla sola funzione di RSA (secondo semestre 2024), risulteranno con tutta probabilità ancora più carenti nella doppia funzione prevista dalla loro trasformazione in Ospedale di Comunità;
CONSIDERATO inoltre che le dinamiche demografiche come l’aumento dell’aspettativa di vita e la trasformazione dei nuclei familiari stanno profondamente modificando le strutture sociali della nostra comunità e che quindi l’assistenza alle persone più vulnerabili è già oggi, e Io sarà sempre di più in futuro, un tema fondamentale per la vita collettiva.
CONSIDERATO altresì che per garantire il buon funzionamento della rete ospedaliera è fondamentale procedere ad un potenziamento della rete delle cosiddette “cure intermedie”, che in Friuli Venezia Giulia presenta dei dati peggiori della media nazionale rispetto al numero di posti dedicati, in rapporto alla popolazione. È quindi necessario garantire la prossimità dei servizi, provvedendo ad un aumento dei posti complessivi e attivando gli Ospedali di comunità nella loro duplice funzione di attività riabilitativa per chi viene dimesso da un ospedale e di accoglienza extra ospedaliera per chi proviene direttamente dal territorio, in modo tale da garantire risposte più appropriate ai cittadini, da garantire un maggior turn over nei reparti ospedalieri e un minor numero di ricoveri impropri negli ospedali.
Tutto ciò premesso la sottoscritta Consigliera regionale INTERROGA l’Assessore competente per sapere:
1. se non ritiene che il taglio dei 13 posti letto nella RSA di Tarcento sia stato un errore dal quale deriverà un disagio per le famiglie;
2. se non ritenga opportuno incrementare i posti Ietto di Ospedale di comunità attualmente attivati nel numero di 20, in modo da rispondere alle necessità emergenti della popolazione.
Presentata alla Presidenza il 10/04/2025
2452 - CEL IRO Tarcento RSA 10_04_25 MA final