INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

Oggetto: Necessità di istituire, all’interno della rete oncologica regionale, un centro unico regionale per la Chirurgia Epato-Bilio Pancreatica

PREMESSO che, dagli ultimi dati disponibili (Registro tumori del Friuli Venezia Giulia, 2023), relativi agli anni 2015-2019, in Friuli Venezia Giulia il tumore al pancreas è stato diagnosticato ogni anno, in media, a 354 persone (con un’incidenza standardizzata del 24,6 casi/100.000 per i maschi e del 20,2 per le donne) e che il tumore al fegato è stato diagnosticato per gli stessi anni a una media di 278 persone ogni anno (con un’incidenza standardizzata del 30,2 casi/100.000 per i maschi e del 7,8 per le donne);
RILEVATO inoltre che, le due patologie di cui sopra hanno entrambe un basso tasso di operabilità il che riduce la casistica complessiva che gravita sulle strutture ospedaliere regionali;
EVIDENZIATO che la qualità chirurgica è strettamente legata al volume di attività e che pertanto, al fine di avvicinarsi al “gold standard” è fondamentale concentrare l’attività;
RICORDATO altresì che, la letteratura scientifica (Modelling centralization of pancreatic surgery in a nationwide analysis – G. Balzano, et al. First published: 27 June 2020 https://doi.org/10.1002/bjs.11716) non solo lega i risultati di performance alla casistica e individua delle soglie di attività ottimali, ma introduce anche una soglia di mortalità che va combinata con i suddetti volumi;
CONSIDERATO inoltre che, sempre ai fini di aumentare gli esiti positivi, riveste una particolare importanza il percorso oncologico e che, a tal proposito, è proprio la DGR n. 2049/2019 (rete oncologica regionale) a ribadire che: “La Rete Oncologica è il modello organizzativo che assicura la presa in carico del paziente mettendo in relazione, con modalità formalizzate e coordinate, professionisti, strutture e servizi che erogano interventi sanitari e sociosanitari di tipologia e livelli diversi, nel rispetto della continuità assistenziale, dell’appropriatezza clinica e organizzativa e della sostenibilità delle cure”;
CONSIDERATO altresì che, nelle ultime Linee annuali per la Gestione del SSR, -benché nella loro veste di approvazione preliminare (DGR n. 2117/2023)- è riaffermata in più punti l’importanza delle reti di patologia che, unitamente ai percorsi per il paziente chirurgico programmato consentono un’ottimale presa in carico e in definitiva migliori esiti finali;
RILEVATO che, da quanto emerso da una prima raccolta di informazioni avvalorata da un recente articolo di ringraziamento di un paziente che ha usufruito del servizio, ad oggi esiste un programma all’interno della SOC di Chirurgia Generale di ASUFC che consiste in un’equipe di chirurghi dedicati agli interventi su pancreas e fegato, che ha già avviato all’interno di ASUFC un percorso dedicato, un ambulatorio dedicato e altresì la pratica costante di meeting multidisciplinari per la valutazione dei casi e degli esiti;
EVIDENZIATO che, tale programma, che ad oggi risulta comunque gestito in modo condizionato rispetto agli impegni complessivi legati alla SOC , proprio in coerenza con l’approccio complessivo che si evince dalle Linee annuali di gestione andrebbe invece potenziato e sostenuto;
Tutto ciò premesso, la sottoscritta Consigliera regionale,
INTERROGA
il Presidente della Regione per conoscere:
• I dati di mobilità sanitaria fuori regione relativi ai tumori del pancreas e del fegato con la specificazione dell’Azienda sanitaria di provenienza dei pazienti e quella dell’Azienda che ha eseguito gli interventi.
• Il numero di interventi realizzati in Regione FVG, negli anni dal 2019 al 2023, per il trattamento dei tumori del pancreas e del fegato, suddiviso per Azienda sanitaria e con la specificazione dell’Azienda sanitaria di provenienza del paziente;
• se ritiene di istituire, all’interno della rete oncologica regionale, un centro unico regionale per la Chirurgia Epato-Bilio Pancreatica (Hepato-pancreato-biliary (HPB)), individuandone la sede all’interno dell’Azienda sanitaria ASUFC, che ha già attivato un percorso dedicato per questo tipo di patologie.

Manuela CELOTTI

Presentata alla Presidenza il 28/05/2024