INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Oggetto: Senologia in Alto Friuli: chiudiamo il servizio pubblico e preserviamo il privato?
PREMESSO che, la Struttura Operativa di Senologia dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASUFC) raggruppa tutte le strutture volte alla diagnosi, terapia e progressione di malattie benigne e maligne della mammella, organizzate nell’ospedale di secondo livello (HUB) e negli ospedali di base (SPOKE), e in particolare, tenuto conto delle caratteristiche geografiche, economiche e sociali dei bacini di utenza, nell’Ospedale di San Daniele e Tolmezzo e in quello di Palmanova e Latisana;
RILEVATO che, nei mesi scorsi, anche a seguito di un’analisi del sistema sanitario regionale commissionata dalla Regione ad AGENAS (DGR n. 1316/2023), si era paventata la chiusura del servizio di chirurgia oncologica mammaria nella sede di Tolmezzo;
RICORDATO che, a seguito dell’emersione della notizia di tale paventata chiusura, dopo l’interessamento di alcuni Consiglieri regionali e dei Consiglieri di opposizione in Consiglio comunale a Tolmezzo, il Sindaco di Tolmezzo dichiarava di aver ottenuto dall’Assessore Riccardi la garanzia del mantenimento della completa attività clinica dell’unità di senologia negli ospedali di Tolmezzo e San Daniele almeno fino a dicembre 2024;
RICORDATO tuttavia che le notizie di tale chiusura hanno continuato a circolare anche successivamente, anche in relazione a diverse comunicazioni aziendali, fra le quali citiamo il documento del 24 giugno scorso “DS_PDT-04, versione 01, Percorso senologico chirurgico ASUFC” che di fatto decretava il ridimensionamento dell’attività senologica presso l’ospedale di Tolmezzo, a partire dal 01 luglio 2024, per l’interruzione delle attività di chirurgia senologica, e una recente nota del Dipartimento Assistenza Ospedaliera di ASU FC, con la quale si comunicava che da novembre 2024 gli interventi di chirurgia senologica verranno concentrati a Udine, San Daniele e Palmanova;
EVIDENZIATO che la stessa decisione è stata presa anche relativamente agli interventi di chirurgia senologica dell’ospedale di Latisana;
RICORDATO che il Presidio ospedaliero di San Daniele e Tolmezzo ha recentemente ottenuto la certificazione del sistema Eusoma (European Society of Breast Cancer Specialists), una certificazione europea che attesta l’elevata qualità degli interventi realizzati e quindi sancisce la sicurezza clinica per le pazienti trattate negli ospedali certificati;
EVIDENZIATO che la presa in carico delle donne che presentano la patologia del tumore al seno è particolarmente delicata, e prevede una fase diagnostica e di stadiazione pre-operatoria, e una fase di trattamento post operatorio, che devono essere garantite nei termini di accessibilità, prossimità e continuità assistenziale e che per tale motivo la chiusura del servizio presso la sede ospedaliera di Tolmezzo va valutata con attenzione, considerando che l’interruzione degli interventi chirurgici potrebbe portare con sé, nel tempo, anche un depauperamento dei servizi legati alla fase pre e post operatoria;
CONSIDERATO inoltre che, mentre si decide la chiusura della chirurgia oncologica mammaria di Tolmezzo, e quindi di un servizio a diretta gestione pubblica, che peraltro depaupera un territorio montano, già particolarmente carente dal punto di vista dei servizi sanitari garantiti alla popolazione, e quindi meritevole di particolare attenzione, risulta ancora attiva la convenzione tra ASUFC e il Policlinico Città di Udine, struttura convenzionata per interventi di cura della patologia della mammella, che rappresenta tra l’altro un doppio servizio a livello udinese, rispetto a quello offerto all’interno dell’Ospedale Hub Santa Maria della Misericordia, che rappresenta un’eccellenza a livello regionale;
CONSIDERATO l’OdG approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Tolmezzo e il precedente documento approvato dalla Comunità di Montagna della Carnia;
Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali,
INTERROGANO
il Presidente della Regione per conoscere:
• I dati aggiornati con riguardo al numero di casi di tumori della mammella trattati nelle due sedi di Tolmezzo e San Daniele, con la specificazione del numero di interventi di chirurgia senologica, relativamente agli anni 2022, 2023 e 2024 (periodo gennaio – settembre);
• i contenuti della convenzione con la struttura accreditata Policlinico Città di Udine e i casi di tumori della mammella ivi trattati, con la specificazione del numero di interventi chirurgici realizzati, relativamente agli anni 2022, 2023 e 2024 (periodo gennaio – settembre);
• quali strumenti di verifica sull’appropriatezza e la qualità delle prestazioni ASUFC abbia attivato in relazione all’attività realizzata in convenzione dal Policlinico Città di Udine, rispetto agli interventi legati alle patologie mammarie;
• se il Policlinico Città di Udine, in relazione al trattamento di dette patologie, ha ottenuto certificazioni di qualità e appropriatezza e quali;
• in base a quali criteri si è deciso di ridimensionare i servizi offerti da un ospedale di base a gestione pubblica posto in area montana, quale è quello di Tolmezzo, e non si è invece deciso, prioritariamente, di revocare la convenzione con la struttura privata accreditata udinese;
• che garanzie possono essere date alla popolazione del bacino di riferimento dell’Ospedale di Tolmezzo e agli Amministratori locali, rispetto al fatto che l’accentramento degli interventi di chirurgia oncologica mammaria presso gli ospedali di Udine, San Daniele e Palmanova non determini anche, nel tempo, un accentramento delle attività di diagnostica e della presa in carico post-chirurgica, che rappresenterebbe un grave disagio per le donne del territorio e per le loro famiglie.
Manuela CELOTTI
Massimo MENTIL
Presentata alla Presidenza il 17/10/2024
1836 - CEL MEN IRO Senologia 17_10_24