INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
OGGETTO: L’esercizio del diritto di garanzia e le agende dedicate per i PDTA: che le Aziende sanitarie migliorino le procedure
La sottoscritta Consigliera regionale,
CONSIDERATA la segnalazione riportata nella rubrica dedicata alle lettere dei cittadini pubblicata su un quotidiano locale a dicembre 2024, relativa alla vicenda riguardante una persona anziana residente in regione, la quale descrive le difficoltà legate alla prenotazione di un appuntamento per un accertamento diagnostico e le difficoltà legate all’attivazione del “percorso di garanzia”, ad esito del quale, dopo aver affrontato ostacoli di natura amministrativa e inutili perdite di tempo, ha ottenuto la prestazione richiesta, ma non nei tempi previsti, né presso l’ospedale di riferimento;
SOTTOLINEATO che, nel caso specifico, la persona era informata della possibilità di attivare il diritto alla garanzia, ma che la maggior parte dei cittadini e delle cittadine della Regione potrebbe non essere a conoscenza di tale facoltà e dell’esistenza di specifici regolamenti aziendali volti a tutelarla.
EVIDENZIATE altresì le difficoltà dei cittadini con patologie cronico-degenerative e oncologiche, che devono seguire uno specifico iter diagnostico e di controllo prolungato nel tempo, con tempistiche specifiche, e che troppo spesso vengono lasciati soli, anche in età avanzata, a gestire direttamente le prenotazioni, scontrandosi con l’impossibilità di fissare gli esami nei tempi previsti, l’attivazione difficoltosa del diritto di garanzia, la necessità di ricorrere al privato puro per ottenere le prestazioni prescritte.
EVIDENZIATO che l’ASUFC, con Decreto del DG n. 706 del 28/06/204 ha adottato un Regolamento Aziendale per assicurare il Diritto di Garanzia per le prestazioni specialistiche ambulatoriali;
EVIDENZIATO altresì che i Regolamenti aziendali per assicurare il Diritto di Garanzia sono diversi da azienda ad azienda;
CONSIDERATO altresì il D.L. n. 73/2024 (convertito con L. n. 107/2024) recante “Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie”;
Tutto ciò premesso, INTERROGA il Presidente della Regione per conoscere:
1. con che modalità e con quali strumenti sono stati portati a conoscenza degli utenti i contenuti del “Regolamento aziendale per assicurare il diritto di garanzia per le prestazioni specialistiche ambulatoriali” nelle diverse aziende (oltre alla generica pubblicazione sul sito dell’Azienda), in modo che i cittadini abbiano la piena consapevolezza dei loro diritti;
2. se e con quali modalità il personale sanitario ospedaliero, i Medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta sono stati informati, nelle diverse aziende, dell’adozione dei Regolamenti aziendale e dei loro contenuti, in modo tale da garantire, attraverso tutto il sistema sanitario, il giusto supporto ai cittadini e alle cittadine;
3. se sono già state assunte iniziative per adeguare e aggiornare i Regolamenti aziendali alle previsioni di cui al DL n. 73, prevedendo l’attivazione di agende dedicate per garantire l’accesso alle prestazioni presenti nei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali (PDTA) delle persone con patologie cronico-degenerative e oncologiche, a gestione diretta dello specialista di riferimento o di una struttura aziendale dedicata;
Manuela CELOTTI
Presentata alla Presidenza il giorno 15/04/2025
2478 - CEL IRO Procedure percorsi garanzie