Trieste, 20.11.25 – «La straordinarietà della situazione demografica, se non affrontata in maniera altrettanto straordinaria scardinerà il sistema socio economico regionale e comprometterà il futuro del Fvg. Per questo va affrontata con più forza, il che significa destinare più fondi al welfare per garantire più sostegno a giovani e famiglie». Lo afferma la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) commentando l’avvio dell’esame della legge di Stabilità 2026-2028 e del bilancio regionale.
«Davanti ai dati demografici e al peggioramento del saldo migratorio serve dunque un piano straordinario per i giovani e il welfare per le famiglie». Secondo Celotti è necessario «passare dall’1,5 per cento del bilancio regionale a un investimento maggiore sé questa è effettivamente una priorità. Il percorso che ci porterà al voto finale in Aula è appena iniziato e quindi aspettiamo di capire se la Giunta presenterà emendamenti in tal senso, come annunciato alla stampa dal presidente Fedriga. Tuttavia va detto che su un tema così strategico ci saremmo aspettati di trovare le poste già nella prima bozza di finanziaria e non attraverso emendamenti che verranno eventualmente aggiunti in corsa. Questo perché prima si “blindano” le poste strategiche e poi si definiscono, con le risorse residue, quelle che sono meno prioritarie». Infine, conclude Celotti, «riteniamo che attrattività, contrasto alla fuga dei giovani e welfare per le famiglie siano una assoluta priorità, soprattutto alla luce dei dati peggiorati sul saldo migratorio, che rispetto agli anni precedenti vede un aumento di persone che se ne vanno dal Fvg e un calo di quelle che arrivano, altro che l’attrattività di cui parla la Giunta».


