Trieste 20.02.25 – «Il ddl 38 affronta parzialmente il problema delle energie rinnovabili e può essere sicuramente migliorato, in particolare per introdurre una maggiore tutela per l’impatto relativo al mondo agricolo». Lo ha affermato il consigliere regionale Andrea Carli (Pd) intervenendo oggi in 4ª commissione riunita per l’esame del disegno di legge 38 “Installazione impianti a fonti rinnovabili”, esprimendo il voto di astensione in commissione del gruppo Pd.
«Il voto di astensione – ha spiegato Carli, relatore di minoranza, nel suo intervento – va nel senso di un’attesa dell’esito delle nostre proposte modificative che arriveranno in Aula, proprio perché riteniamo che il ddl possa e debba essere migliorato per dare fin da subito determinate risposte che ora sono assenti. Non possiamo non sottolineare, ancora una volta, l’invasione che c’è stata di parchi fotovoltaici. Resta tuttavia un’altra fetta del mondo delle energie rinnovabili che potrebbe avanzare da qui in avanti e sulla quale è importante dare immediatamente delle regole che sono mancate per il fotovoltaico. Questo proprio per gli impatti affatto trascurabili sul mondo agricolo, pur mantenendo ferma la consapevolezza di quanto sia importante migliorare il nostro livello di autonomia energetica. La parola d’ordine – ha concluso Carli – deve essere equilibrio e per questo dobbiamo garantire che le regole diano questo equilibrio».


