INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
OGGETTO: sull’urgenza di fornire un sostegno alle imprese danneggiate dalla chiusura ai mezzi pesanti della strada SR PN26 della ValColvera.
PREMESSO che, nel corso dei lavori di indagine svolti durante il 2024, sono state accertate alcune criticità strutturali al ponte della SR Pn26 in località “Bus del Colvera” (km03+270 – 03+301);
PRESO ATTO che, a seguito delle criticità emerse, per ridurre il carico sulla struttura, soggetta a possibili cedimenti, a inizio 2025 è stata emessa apposita Ordinanza per l’interdizione ai mezzi pesanti (sopra le 3,5 ton.) del tratto della SR PN26 compreso tra i km 1,445 e 4,210, imponendo ai mezzi pesanti stessi un oneroso percorso alternativo lungo la viabilità di Via Vals (normalmente utilizzata dai mezzi che lavorano presso la cava sul Monte San Lorenzo);
RILEVATO che tale viabilità alternativa di accesso a Frisanco e Poffabro (dalla c.d. “strada di cava”) risulta disagevole per i fornitori delle attività economiche e servizi presenti nel territorio, rendendo assai onerosa (e in alcuni casi impossibile) la fornitura della parte di merci realizzata attraverso l’uso di mezzi pesanti;
SOTTOLINEATO che tali disagi si protrarranno per almeno due anni e che un tempo così prolungato mette in serio pericolo la sopravvivenza di tali piccole attività della ValColvera, che sono fondamentali non solo per il servizio ai residenti ma anche per favorire la qualità dell’offerta turistica nel territorio;
TUTTO CIO’ PREMESSO, il sottoscritto Consigliere Regionale interroga il Presidente della Regione e l’Assessore competente per chiedere:
se l’Amministrazione regionale intende attivare tempestivamente meccanismi di sostegno alle attività economiche per i mancati introiti derivanti dalla critica situazione della SR PN26.
Andrea Carli
Trieste, 15 aprile 2025
2464 - CAR IRI Indennizzi imprese chiusura strada Val Colvera