Ordine del giorno n. 17 Collegato al Disegno di legge n. 31
Oggetto: Bonifica bellica dell’ex poligono di tiro sito sul Monte Ciaurleç
Proponenti: CARLI, CONFICONI
Il Consiglio regionale,
Premesso che:
● Il Monte Ciaurleç, situato tra i Comuni di Travesio, Castelnovo del Friuli, Meduno, Clauzetto e Tramonti di Sotto, comprende una vasta area di circa 875 ettari, scelta negli anni ’50 come sede di un poligono di tiro per esercitazioni militari. Tale decisione ha comportato negli anni ‘70 l’esproprio dell’area da parte del Demanio militare, determinando l’abbandono forzato di numerose malghe e dell’abitato di Praforte, oggi divenuto un “paese fantasma”,
● L’esproprio ha interrotto secolari attività agropastorali, tra cui allevamento in quota, transumanza stagionale, sfruttamento razionale del legname, pulizia dei sentieri e coltivazioni di ortaggi, con il conseguente degrado della montagna, oggi in gran parte impraticabile a causa della crescita incontrollata di roveti e specie infestanti;
Considerato che:
● L’area è stata utilizzata dal 1950 al 1999 circa come poligono di tiro per esercitazioni con aerei, cannoni e mortai, sia da parte dell’esercito italiano che di eserciti alleati. Tali attività hanno distrutto numerosi edifici rurali montani e lasciato sul territorio un elevato numero di ordigni inesplosi, tuttora rinvenuti frequentemente e soggetti all’intervento degli artificieri;
● La zona più pericolosa, per la presenza di residuati bellici, non è mai stata bonificata, ma semplicemente interdetta con recinzioni e segnaletica che, dopo decenni, risultano in gran parte deteriorate o assenti;
● Circa metà dell’area del poligono rientra oggi in un Sito di Interesse Comunitario (SIC), con vincoli che limitano la fruibilità e la gestione del territorio;
Ricordato che:
● Il Demanio militare ha cessato ogni attività nella zona e ha recentemente proposto la cessione del territorio ai Comuni interessati, proposta rifiutata a causa dell’impossibilità da parte delle Amministrazioni locali di sostenere i costi della bonifica bellica;
Evidenziato che:
● In anni recenti sono sorte attività economiche nell’area, tra cui lo sfruttamento del patrimonio boschivo, il turismo escursionistico e sportivo (mountain bike, moto fuoristrada, volo a vela), l’apicoltura e produzioni di nicchia, che potrebbero trarre significativi vantaggi, in termini economici e di sviluppo di nuova impresa, da una completa fruibilità del territorio;
● La zona, come l’intero territorio pedemontano, è colpita da sensibile spopolamento e una nuova progettualità potrebbe rappresentare un’opportunità per stimolare attrattività e crescita socio-demografica;
● Il recente sviluppo di innovative tecniche di bonifica, basate su tecnologie avanzate di rilevamento e localizzazione dei residuati delle esercitazioni militari, sono in grado di ridurre significativamente i costi complessivi di intervento;
● Un intervento di bonifica restituirebbe simbolicamente alla comunità un territorio sottratto per esigenze militari, offrendo al contempo un esempio di buona pratica replicabile in altri contesti simili;
● Nel gennaio 2025 sarà costituita un’associazione di tipo APS, su iniziativa delle comunità locali, con i seguenti obiettivi: (a) agire come interlocutore rappresentativo della popolazione nei confronti di soggetti politici, amministrativi e di altri enti territoriali, pubblici e privati, (b) individuare i bisogni emergenti delle comunità interessate, (c) sviluppare e promuovere progetti per la riqualificazione del Monte Ciaurleç.
Tutto ciò premesso,
IMPEGNA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE E LA GIUNTA REGIONALE
A richiedere agli organi statali competenti di effettuare le bonifiche necessarie per poter sviluppare i progetti di recupero e la valorizzazione dell’area del Monte Ciaurleç, riconoscendone l’alto potenziale economico, turistico e sociale, attualmente inutilizzato e pericoloso per la collettività, attraverso il sostegno ai comuni per la bonifica bellica e i progetti di sviluppo.
Presentata alla Presidenza il 13/12/2024
2047 - CAR ODG DDL 31 Bonifica bellica dell'ex poligono di tiro sito sul Monte Ciaurleç