Trieste, 22.07.25 – «La narrazione del centrodestra ci offre una manovra che pare perfetta e senza alcun bisogno di miglioramenti. Così non è, per quante risorse siano presenti, la Giunta sta dimostrando di non puntare a obiettivi mirati di medio periodo. La manovra va sicuramente migliorata e per questo proponiamo dei pacchetti di emendamenti su tematiche socio sanitarie, rilancio del sistema economico, sicurezza sociale, contrasto alla povertà, welfare generativo e azioni più efficaci per invertire il calo demografico. Vedremo che atteggiamento deciderà di avere il centrodestra, se darà ascolto ai nostri apporti, oppure se anche questa volta, questi cadranno inascoltati per essere ripresi nelle manovra successive». Lo ha detto il consigliere regionale Andrea Carli (Pd), relatore di minoranza per l’assestamento, nel suo intervento oggi in Aula in occasione della discussione generale sul disegno di legge 57.
«Al centrodestra chiediamo attenzione su cosa deve essere migliorato, non limitandosi a dire che va tutto bene. Da parte nostra l’atteggiamento è di apprezzamento per diverse misure e stanziamenti disposti dalla Giunta, ma non vanno confuse le molte risorse con la risoluzione dei problemi». Nel suo intervento Carli ha illustrato i principali contributi del Pd, dal settore sanitario a quello del sociale a sostegno delle famiglie, azioni di contrasto alla denatalità. E ancora le proposte sulla sicurezza sociale. E ancora la produzione, attraverso misure volte ad attrarre imprese legate a settori di attività a maggiore innovazione e tasso di crescita.