Sanità: Santoro (Pd), su liste d’attesa serve programmazione straordinaria per la ripresa

Mentre da Roma sono arrivati, a ottobre del 2020, quasi 10 milioni di euro per abbattere le liste d’attesa, dal Fvg la risposta è stata debole e inadeguata.

 13.05.21 «Mentre da Roma sono arrivati, a ottobre del 2020, quasi 10 milioni di euro per abbattere le liste d'attesa, dal Fvg la risposta è stata debole e inadeguata. Nonostante le sollecitazioni dei sindacati e di associazioni di cittadini, che noi abbiamo anche portato in Consiglio regionale attraverso un'interrogazione, non abbiamo ancora certezze su tempi e modalità del piano regionale per il recupero delle prestazioni sanitarie: così la ripresa del sistema si allontana». Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, componente della 3ª commissione Salute.
Secondo Santoro «serve una pianificazione e serve subito. La ripresa del sistema sanitario non può prescindere da un intervento forte sulle liste d'attesa che deve passare necessariamente da un piano straordinario. Il 15 ottobre del 2020 la risposta che Riccardi diede alla nostra interrogazione relativa al piano fu disarmante, senza alcuna notizia relativa a previsioni di contenuti, né di tempistiche. Oggi, l'ennesima denuncia dei sindacati testimonia che non è cambiato nulla, non si hanno ancora notizia sulla regolare ripresa delle prestazioni arretrate e di quale sia la situazione attuale».