Marano: Santoro (Pd), dragaggi entrino nell’agenda politica, situazione drammatica

Dall’incontro è emersa una forte preoccupazione per la drammatica situazione lavorativa in cui si trovano pescatori e operatori del porto di Marano e della darsena.

27.03.21 «Il tema dei dragaggi nel sistema lagunare del Fvg deve urgentemente rientrare nell'agenda della Regione, così come in quella dello Stato. La situazione drammatica in cui si trovano gli operatori di Marano è un concreto esempio della condizione di degrado dei canali di accesso alle darsene, ormai impraticabili al punto da impedire le attività di pescatori e diportisti in genere che ora rischiano di dover chiudere la loro attività». Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro a margine di un incontro, insieme alla consigliera comunale di San Giorgio di Nogaro, Daniela Corso, con alcuni rappresentanti degli operatori diportistici e dei pescatori di Marano Lagunare.
«Dall'incontro è emersa una forte preoccupazione per la drammatica situazione lavorativa in cui si trovano pescatori e operatori del porto di Marano e della darsena. A causa delle secche i pescherecci non possono attraversare i canali di ingresso e uscita. Ma la preoccupazione è anche sul versante turistico, in quanto nonostante abbiano a disposizione una marina con più di 500 posti, devono rinunciare agli utenti perché il pescaggio non è sufficiente» riferisce Santoro che nei giorni scorsi ha presentato un'interrogazione sulla situazione dei dragaggi a Porto Nogaro e che nelle prossime settimane effettuerà sopralluoghi in altre darsene e lagune della regione, «per incontrare altri operatori per le mappature dei bisogni». Secondo Santoro «è incomprensibile come, a fronte di una situazione così drammatica, il dragaggio non rientri in un programma di manutenzione ordinaria delle vie d’acqua. Ed è inoltre inconcepibile che le procedure dei dragaggi non siano state ancora oggetto di un tavolo permanete nazionale che coordini i diversi soggetti che devono dare un parere a riguardo. Per quanto ci riguarda – annuncia – il Pd si attiverà con i propri rappresentanti a Roma per raggiungere questo obiettivo. Faccia altrettanto la Regione per quanto di propria competenza».