Covid: Santoro-Iacop (Pd), campagna vaccinale critica, non c’è vera tutela per over 80

Sono continue le segnalazioni di molti anziani che devono ricorrere all’aiuto dei medici di base per compilare i questionari per le vaccinazioni

16.02.21 «Code interminabili fuori dalle farmacie, lunghe attese al telefono per poi essere mandati, in diversi casi, in ogni angolo del distretto sanitario e questionari spesso troppo complicati per essere compilati in autonomia. Quella che doveva essere la fascia di popolazione più tutelata in questa campagna vaccinale anti covid, gli over 80, si sono trovati invece difronte a un percorso a ostacoli con situazioni di sicurezza non esattamente coerenti con la loro condizione di fragilità». A denunciarlo sono i consiglieri regionali del Pd, Mariagrazia Santoro e Franco Iacop firmatari di due interrogazioni riguardanti la vaccinazione per le persone over 80 e per i soggetti fragili e le vaccinazioni anticovid a domicilio per anziani over 80.
«Sono continue le segnalazioni di molti anziani che devono ricorrere all'aiuto dei medici di base per compilare i questionari per le vaccinazioni che non riguardano solo le informazioni anagrafiche, ma anche storia e casistica medica. Peccato che in questa campagna vaccinale, nonostante gli annunci, la giunta Fedriga abbia tenuto fuori i medici di base, coloro che ora sono i primi ad aiutare gli anziani catapultati in situazioni di assoluta caoticità» affermano Santoro e Iacop che chiede «chiarezza sulle modalità per svolgere le vaccinazioni domiciliari e i criteri adottati per individuare le persone fragili da raggiungere a domicilio». Infine, conclude Santoro, «restano ancora troppi dubbi sulla campagna vaccinale sulle persone con fragilità e disabilità. Solo ieri l'assessore Riccardi ha incontrato la consulta disabili che da settimane sta chiedendo quali siano le priorità assegnate al mondo della disabilità, dal momento che contrariamente da quanto previsto dal piano nazionale, non sono previsti i disabili in fase 2».