Sono continue le segnalazioni di molti anziani che devono ricorrere all’aiuto dei medici di base per compilare i questionari per le vaccinazioni
«Sono continue le segnalazioni di molti anziani che devono ricorrere all'aiuto dei medici di base per compilare i questionari per le vaccinazioni che non riguardano solo le informazioni anagrafiche, ma anche storia e casistica medica. Peccato che in questa campagna vaccinale, nonostante gli annunci, la giunta Fedriga abbia tenuto fuori i medici di base, coloro che ora sono i primi ad aiutare gli anziani catapultati in situazioni di assoluta caoticità» affermano Santoro e Iacop che chiede «chiarezza sulle modalità per svolgere le vaccinazioni domiciliari e i criteri adottati per individuare le persone fragili da raggiungere a domicilio». Infine, conclude Santoro, «restano ancora troppi dubbi sulla campagna vaccinale sulle persone con fragilità e disabilità. Solo ieri l'assessore Riccardi ha incontrato la consulta disabili che da settimane sta chiedendo quali siano le priorità assegnate al mondo della disabilità, dal momento che contrariamente da quanto previsto dal piano nazionale, non sono previsti i disabili in fase 2».