Lemergenza Covid ha reso tutti consapevoli di come la connettività sia essenziale per gli istituti scolastici per una didattica non solo demergenza
27.01.21 «Il piano per la banda larga nelle scuole, illustrato oggi dall'assessore, è un elemento positivo per la didattica di oggi e del futuro, che poggia sulle solide base posate in passato dal progetto Ermes. Grazie a quell'intervento voluto da Illy e ripreso dalla giunta Serracchiani, oggi c'è la forza di dare una risposta a centinaia di plessi scolastici in Fvg». Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau a margine della seduta odierna del VI commissione dove l'assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti ha illustrato lo schema di accordo del programma per lo sviluppo della banda ultra-larga relativo al piano di espansione scolastica.
«L’emergenza Covid ha reso tutti consapevoli di come la connettività sia essenziale per gli istituti scolastici per una didattica non solo d’emergenza, ma anche nei normali tempi moderni. Questa consapevolezza era nostra già da prima e ci ha sostenuto nella riattivazione del progetto Ermes, voluto dal presidente Illy per la connettività dei municipi, trascurato dalla giunta Tondo e riattivato dalla giunta Serracchiani e dall’assessora Santoro estendendolo appunto alle scuole per un investimento di 120 milioni».
I risultati di quel progetto, prosegue Da Giau, «sono quella base di 419 plessi scolastici per i quali oggi è sufficiente l'aggiornamento della struttura già esistente e consentono di investire le risorse ripartite dal governo ad agosto 2020, ma assegnate su nostra richiesta nel 2015 e 2017, su ulteriori 246 plessi». In occasione dell'assestamento di bilancio e della Stabilità, aggiunge l'esponente dem, «abbiamo chiesto di sostenere non solo l'infrastrutturazione esterna, ma anche l'organizzazione delle reti informatiche interne alle scuole oltre che sostenere assistenza e consulenze tecniche di cui alcuni istituti sono particolarmente carenti. Questo tipo di interventi devono accompagnare il piano operativo per la banda larga per consentire la piena funzionalità dei sistemi. Riteniamo infine, e lo abbiamo chiesto all'assessore, doveroso intervenire anche nelle sedi dove si svolgono i percorsi di istruzione e formazione professionale, segmento delicato e importante, che deve ricevere la stessa attenzione data alle scuole».
«L’emergenza Covid ha reso tutti consapevoli di come la connettività sia essenziale per gli istituti scolastici per una didattica non solo d’emergenza, ma anche nei normali tempi moderni. Questa consapevolezza era nostra già da prima e ci ha sostenuto nella riattivazione del progetto Ermes, voluto dal presidente Illy per la connettività dei municipi, trascurato dalla giunta Tondo e riattivato dalla giunta Serracchiani e dall’assessora Santoro estendendolo appunto alle scuole per un investimento di 120 milioni».
I risultati di quel progetto, prosegue Da Giau, «sono quella base di 419 plessi scolastici per i quali oggi è sufficiente l'aggiornamento della struttura già esistente e consentono di investire le risorse ripartite dal governo ad agosto 2020, ma assegnate su nostra richiesta nel 2015 e 2017, su ulteriori 246 plessi». In occasione dell'assestamento di bilancio e della Stabilità, aggiunge l'esponente dem, «abbiamo chiesto di sostenere non solo l'infrastrutturazione esterna, ma anche l'organizzazione delle reti informatiche interne alle scuole oltre che sostenere assistenza e consulenze tecniche di cui alcuni istituti sono particolarmente carenti. Questo tipo di interventi devono accompagnare il piano operativo per la banda larga per consentire la piena funzionalità dei sistemi. Riteniamo infine, e lo abbiamo chiesto all'assessore, doveroso intervenire anche nelle sedi dove si svolgono i percorsi di istruzione e formazione professionale, segmento delicato e importante, che deve ricevere la stessa attenzione data alle scuole».
