Ed. scolastica: Gruppo Pd, su edilizia scolastica mancano interventi antisismica su asili, elementari e medie

Il piano di interventi sull’edilizia scolastica, che la Lega sbandiera come il risultato di una grande attenzione al territorio, è parziale e non tiene conto delle fondamentali esigenze di sicurezza antisismiche

18.01.21 «Il piano di interventi sull'edilizia scolastica, che la Lega sbandiera come il risultato di una grande attenzione al territorio, è parziale e non tiene conto delle fondamentali esigenze di sicurezza antisismiche delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado sulle quali esiste una graduatoria aperta, con domande da parte dei Comuni per 280 milioni di euro, al momento non finanziata. Si programmi, anche su base pluriennale, il finanziamento di questa graduatoria». A dirlo sono i consiglieri regionali del Pd Diego Moretti, Enzo Marsilio e Mariagrazia Santoro, commentando l'annuncio del piano di interventi di edilizia scolastica che verrà attuato con gli Enti di decentramento regionale (Edr) sulle scuole secondarie di secondo grado dell'ex provincia di Udine.
«Fatte le Edr (che hanno come unica competenza l'edilizia scolastica secondaria di secondo grado) e smontato il processo di decentramento a favore degli enti locali, ora la Regione si occupa solo di quello che gli comoda. Già nell’assestamento di luglio, e successivamente nella legge di stabilità 2021, abbiamo chiesto alla Giunta un piano per l'edilizia scolastica complessivo che riguardasse anche gli istituti comprensivi e che permettesse lo scorrimento delle graduatorie per gli interventi di sicurezza antisismica. Così com'era stata accantonata nel 2020, anche quest'anno una tematica così importante continua a essere lasciata da parte»