Sanità: Santoro (Pd), sbagliato imporre scelte al territorio senza alcuna condivisione

Da Fedriga non c’è chiarezza sul futuro della salute pubblica, soprattutto in territori come il Palmarino

06.11.20 «Confondere velleità personali con il sentire di un intero territorio significa non rendersi conto di quanto il tema dei servizi sanitari di prossimità sia vissuto in maniera forte dai cittadini che di quei servizi hanno un fondamentale bisogno. Invece di attaccare un sindaco che difende un territorio, è molto più urgente dare risposte alle preoccupazioni e al bisogno di salute della gente, partendo proprio dall'ascolto dei territori ai quali invece si impongono scelte». Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, componente della commissione Salute, commentando le dichiarazioni del presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga riguardo al sindaco di Palmanova, Francesco Martines.
«Non si tratta di criticare la scelta di riconvertire l'ospedale di Palmanova in una struttura covid, ma di avere innanzitutto una chiara prospettiva del futuro della sanità e quindi di condividerlo, ascoltando i territori. Di fronte a determinate scelte che possono incidere direttamente sulla vita dei cittadini di quel territorio, non si può pensare che la gente rimanga indifferente: come si dovrebbe comportare, per esempio, un cittadino della Bassa Friulana con problemi sanitari che non dovessero riguardare il covid? dove dovrebbe andare? Sono domande rispetto alle quali non conosciamo le risposte. Quello che si chiede, quindi, è innanzitutto chiarezza sui progetti. Spiegare dove si vuole andare e dove porteranno determinate scelte non significa dimostrare debolezza, anzi, dimostra di avere la forza di difendere e portare avanti scelte e idee, cosa che non ci pare stiano facendo Fedriga e Riccardi».