Sanità: Santoro (Pd)-Liguori (Citt), riapertura Ps Cividale è risultato della gente

«Riccardi aggrappato ai ricordi, pensi a governare»

TRIESTE 29.06.20 «Se la riapertura del pronto soccorso di Cividale verrà anticipata, non è certo per la spontanea iniziativa di chi governa, ma per l'azione forte svolta dai comitati. All’assessore regionale alla salute, ancora aggrappato ai ricordi, va ricordato che sta governando da due anni, progetti il futuro e se vuole guardare al passato pensi alle promesse disattese della campagna elettorale». A dirlo sono le consigliere regionali Mariagrazia Santoro (Pd) e Simona Liguori (Cittadini), entrambe componenti della 3ª commissione Salute, commentando le dichiarazioni dell'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi riguardo al pronto soccorso di Cividale.
«Dopo tanta bravura nelle dichiarazioni e negli attacchi con lo sguardo rivolto al passato, ora attendiamo altrettanta abilità nella revisione del piano di azione locale. Solo allora potremo leggere e sapere cosa concretamente si prevede per l'ospedale di Cividale e se lo potremmo ancora chiamare così, oppure se sarà solo una struttura ambulatoriale con l'Rsa». Infine, concludono Santoro e Liguori, «riguardo alle tempistiche chiediamo come mai la riapertura non avviene il 31 luglio con la fine dell’emergenza? Forse perché, come afferma lo stesso Riccardi, “Prima delle elezioni dimostreremo che a Cividale ci sono servizi sanitari in più e non in meno” e quindi facendolo a luglio si è troppo distanti dalla passerella elettorale?».