Coronavirus: Gruppo Pd, mancata collaborazione produce ritardi

«Le stesse proposte tacciate come fastidiose polemiche, un mese dopo sono linee di azione»

TRIESTE 24.04.20 «Piani di evacuazione e strutture alternative per gli ospiti delle case di riposo, così come la creazione di residenze protette e ospedali covid erano solo alcune delle proposte presenti in un articolato documento che a metà marzo consegnammo alla Giunta. Quei suggerimenti che furono cassati e tacciati come fastidiose polemiche, oggi, a emergenza esplosa, diventano linee di azione. Non si rivendicano inutili primogeniture, ma è utile capire se stiamo andando tutti dalla stessa parte, ossia la collaborazione per la salute della gente». Lo affermano i consiglieri regionali del Pd, Franco Iacop e Mariagrazia Santoro ricordando che il gruppo Pd nella prima metà di marzo lavorò a un documento, supportato dal confronto con diversi professionisti sanitari, tra medici e operatori, che fu poi consegnato in via collaborativa al presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga. «Alle nostre proposte di intervento sulle case di riposo, prima ancora delle tragiche notizie che stanno interessando troppe strutture in regione, e sulla necessità di creare strutture covid, la risposta fu netta: non volevano creare lazzaretti e spaventare gli anziani. Ora la direzione è diametralmente opposta. Con i se non si vincono le guerre, ma noi stiamo ancora aspettando un ascolto vero, non quello di facciata usato per tenere alla larga gli scocciatori. La mancata collaborazione ha fatto male a tutti, lasciando chiuse fino a oggi strade che avrebbero potuto evitare ritardi».