Trasporti: Santoro (Pd), da Giunta assenza di idee e totale confusione su alta velocità Fvg

Moretti: mancata chiarezza su variante Ronchi-Aurisina e su quali stazioni saranno di riferimento

TRIESTE 23.04.20 «Sul tracciato dell'alta velocità ferroviaria Trieste-Venezia, la giunta Fedriga è rimasta ferma ai titoli, assente e in totale confusione, senza andare oltre a quanto vagamente annunciato nel programma elettorale. È pericoloso e sbagliato intervenire sul nostro territorio con un'opera così impattante e costosa, senza avere nemmeno l'ombra di un'idea su quale obiettivo si vuole raggiungere». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, intervenuta oggi in IV commissione durante l'audizione dell’assessore ai Trasporti, Graziano Pizzimenti e dei referenti di Rfi, in merito al potenziamento della tratta ferroviaria Trieste-Venezia e agli interventi necessari per la velocizzazione della linea.
«Da parte dell’assessore non solo non c'è alcuna chiarezza, ma dalle sue dichiarazioni appare evidente la totale confusione. La giunta non ha dato alcun input politico e progettuale in merito a quale tipo di servizio vogliono offrire con la velocizzazione della linea e soprattutto quale impatto avrà sul nostro territorio. Non è nemmeno chiaro se ci sia stata un'opportuna interlocuzione e ascolto dei sindaci dei territori interessati all'attraversamento. Non è chiaro quante stazioni pensano di voler coinvolgere in questo progetto. Insomma, non si capisce in quale contesto ci muoviamo e il tutto senza una valutazione dei costi (elevati) e degli eventuali benefici che pensano di raggiungere in termini di risparmio dei tempi di percorrenza».
Secondo il consigliere Diego Moretti, «l'audizione è stata utile per il confronto con Rfi, del tutto interlocutoria, invece, per quanto riguarda la giunta. È mancata una chiara indicazione e indirizzo della Giunta regionale sulla variante Ronchi-Aurisina, opera molto impattante dal punto di vista ambientale, e su quali stazioni ferroviarie siano riferimento per l’alta velocità sulla tratta Trieste-Venezia, visto che in pochi chilometri, anche dopo l’attivazione della fermata di Trieste Airport, oggi ci sono tre fermate (Monfalcone, Trieste Airport e Cervignano del Friuli) per la gran parte dei treni “Freccia”».