Incendi boschivi: Da Giau (Pd), ha prevalso interesse comune per tutela del territorio

Registriamo positivamente l’accoglimento da parte della giunta di tutte le nostre richieste focalizzate sulla valorizzazione ulteriore dei volontari

TRIESTE. 30.10.19. «Nella prevenzione e difesa dei boschi dagli incendi ha prevalso il buon senso e l'interesse comune per il nostro territorio e la sua tutela». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau relatrice del ddl con le disposizioni per la difesa dei boschi dagli incendi, discusso e approvato con voto unanime, oggi dal Consiglio regionale.
«Registriamo positivamente l’accoglimento da parte della giunta di tutte le nostre richieste focalizzate sulla valorizzazione ulteriore dei volontari, sul rafforzamento delle attività di previsione e prevenzione, sull’importanza del passaggio da prescrizioni settoriali in stati di emergenza ad una pianificazione integrata in termini di gestione complessiva delle risorse boschive» commenta Da Giau. «Abbiamo così ottenuto la citazione esplicita del coinvolgimento delle squadre comunali di Protezione civile e di altre organizzazione di volontariato nel quadro dell’attribuzione delle competenze, l’introduzione di un gruppo tecnico di lavoro in cui designati dei volontari siedano con tecnici e dirigenti delle direzioni al fine di valutare modi ed efficacia dell’attività antincendio, il rafforzamento della formazione strutturata anche su livelli diversi di professionalizzazione, il coinvolgimento di altri enti o organizzazioni pubbliche regionali nelle attività di previsione e prevenzione tramite raccolta e analisi di dati, elaborazioni di modelli predittivi, indici di rischio e carte di vulnerabilità».
Aggiunge inoltre il suo apprezzamento la consigliera Mariagrazia Santoro: «A partire dalle sollecitazioni da noi proposte in commissione, con il dibattito in Aula si è arrivati a condividere la necessità che una norma che pur partendo come settoriale, apra anche all’integrazione di tutte le problematiche della gestione della risorsa forestale e favorisca un’azione coordinata prevedendo modifiche anche degli strumenti alla gestione stessa».