Trasporti: Moretti (Pd), Regione mantenga percorso condiviso e trasversale

Santoro chiede che «il risparmio ottenuto dalla gara resti nel settore del trasporto pubblico locale»

26.09.19. «È assolutamente necessario che, nella gestione degli esiti della gara del Tpl, vi sia una forte regìa regionale per non disperdere sul territorio i livelli di qualità del servizio raggiunti e che fanno della nostra regione un esempio virtuoso, che ha consentito al Fvg di essere apripista a livello nazionale nel trasporto su gomma». È questa, in sintesi, la richiesta presentata dal gruppo Pd, attraverso i consiglieri Diego Moretti e Mariagrazia Santoro, oggi nel corso dell'audizione in IV commissione dell'assessore alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti.
«Abbiamo fortemente voluto questa riunione della commissione – ha precisato Moretti, primo firmatario della richiesta di audizione – in quanto è a nostro avviso necessario che la Regione mantenga il forte spirito unitario che ha contraddistinto tutte le fasi della gara e del contenzioso che si sono inserite (dal 2014 in poi), indipendentemente da chi governava in quel momento. Il Fvg si paga interamente con fondi propri il servizio di tpl e la gara è stato il concreto esempio di come la specialità ed autonomia regionale siano state esercitate in maniera efficiente ed economica per i cittadini». Chiediamo che tutti i passaggi legati al nuovo contratto di servizio con la società unica vincitrice della gara prevedano un forte rapporto con il Consiglio e la commissione. Stessa condivisione ci aspettiamo anche sul passaggio delle quote dagli enti locali al soggetto pubblico – società di scopo – che il Consiglio regionale ha votato all’unanimità nel 2017». Inoltre, ha aggiunto Santoro, «chiediamo che i soldi risparmiati grazie a questa gara, fortemente voluta dalla precedente amministrazione in un percorso di ampia condivisione, rimangano destinati alla voce dei trasporti per i cittadini e non vengano utilizzati per tappare buchi di bilancio di altri settori: si parla di circa 13 milioni di euro all’anno. Auspico che le richieste dei Comuni – conclude Santoro – di potenziare i propri servizi trovino soddisfazione e che la Regione si faccia parte attiva nei confronti della società vincitrice della gara, per dare attuazione a questi trasporti aggiuntivi. Oggi l’assessore non ha spiegato su quali basi si svolgerà la contrattazione con i Comuni: stabilire fin dall’inizio quello che potrà essere chiesto, fissando le regole, permetterà alle amministrazioni comunali di trattare in maniera trasparente e di prepararsi sin d’ora con una lista delle esigenze che attendono di essere soddisfatte».