Quote rosa: Santoro (Pd), cdx distorce norme per problemi politici di alcuni sindaci

Per risolvere i problemi politici di una o più città il centrodestra deroga a una legge nazionale che afferma la necessità di un equilibrio di genere nelle giunte comunali

21.06.19. «Per risolvere i problemi politici di una o più città il centrodestra deroga a una legge nazionale che afferma la necessità di un equilibrio di genere nelle giunte comunali». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro commentando l'emendamento al disegno di legge 54, la cosiddetta “Omnibus” al vaglio del Consiglio regionale.
«Nello Statuto della città di Udine – rende noto Santoro – c’è scritto che la Giunta comunale è costituita dal sindaco che la presiede e da 10 assessori, ovvero dal numero massimo di assessori previsto dalla legge se inferiori. Quindi, la questione dei 12 assessori di cui oggi Fontanini parla, non c’è nello Statuto. Diventa evidente che se deve portare in campo un dodicesimo assessore che non esiste, pensando di cambiare lo Statuto, è perché un problema di genere esiste, così come esiste il problema di avere un undicesimo assessore che non corrisponde agli equilibri di genere».
Ora, continua l'esponente dem, «noi dovremmo togliere le castagne dal fuoco, con un apposito intervento legislativo, risolvendo i problemi politici di Fontanini o di altri sindaci? Tutto ciò, condito da un patetico dibattito d'Aula sulla qualità delle donne, che nulla ha a che fare con l'essenza della rappresentanza di genere».