Montagna: Santoro (Pd), Giunta toglie soldi e Tondo esulta

La Giunta Fedriga non ha tolto le risorse dal progetto Pramollo, quelle risorse erano già state riassegnate dalla giunta di centrosinistra

«Quelle di Tondo sono dichiarazioni scomposte e imbarazzanti: gioire del furto di 48 milioni alla montagna è un paradosso che sarà difficile da spiegare». Replica così la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro commentando le dichiarazioni dell'onorevole Renzo Tondo.
«Tondo parla di verità, ma è evidente che sul tema non ha idea di come sono andate le cose: la Giunta Fedriga non ha tolto le risorse dal progetto Pramollo, quelle risorse erano già state riassegnate dalla giunta di centrosinistra quando si è constata l’impossibilità di proseguire nel project financing non per disimpegno della Regione, come accertato anche dal Tar con la sentenza del 18 febbraio. Dei 48 milioni destinati inizialmente a Pramollo, abbiamo stanziato 35 milioni di euro per i poli sciistici regionali e 13 milioni per lo sviluppo della vallata di Pontebba. Ora alla montagna e a Pontebba rimangono solo le briciole e le risorse hanno preso altre destinazioni con la gioia di Tondo che evidentemente ha abbandonato l’idea di rappresentare la montagna, a differenza di coloro che oggi vengono attaccati dall'ex presidente della Regione».
Secondo Santoro, «la differenza tra chi amministra realmente prendendo anche scelte impegnative e dolorose e chi fa solo propaganda si vede in questi momenti. A conti fatti alla montagna non rimane nulla, un vero capolavoro. Staremo a vedere come lo giustificheranno l'assessore Zilli e il consigliere Mazzolini, ricordando che la prima, in opposizione aveva chiesto a gran voce che i soldi di Pontebba rimanessero alla montagna».