Così come il cuculo aspetta che qualcuno faccia il nido per poi impadronirsene, Mazzolini scippa il lavoro altrui spacciandolo per proprio
«Prima la nostra interrogazione sui ritardi dei lavori a Ovaro, poi le notizie di stampa, hanno destato Mazzolini che d'improvviso si paracaduta sul posto, preparando una sfilata alla quale prendono parte due parlamentari e il vicepresidente della Regione, Riccardi. Di coinvolgere il sindaco Beorchia, che ha vissuto i disastri del maltempo, si è spesa in prima persona e ha sofferto insieme ai suoi concittadini, non si è minimamente preoccupato. L'unica preoccupazione era sfilare e attribuirsi presunti meriti, comunque non suoi. Lo stesso comportamento lo ha avuto nei giorni scorsi in occasione di una riunione sullo Zoncolan, per spiegare come lo stanziamento di due milioni di euro sulla sistemazione della viabilità fosse roba sua. Peccato che si trattasse di un progetto del 2017 avviato dall'allora assessore Santoro, sulla base di un documento redatto dal sottoscritto e dal consigliere Revelant, a seguito di una serie di incontri con operatori e amministratori del comprensorio dello Zoncolan e dopo che per anni l'ex Provincia di Udine, guidata da Fontanini, in quanto proprietario della zona del parcheggio del polo sciistico, non aveva fatto nemmeno la manutenzione ordinaria». Infine, conclude, «è preoccupante che il vicepresidente della Regione si lasci trascinare in queste iniziative di bassa lega, lui che è sempre stato attento e rispettoso dei ruoli istituzionali».