A4: Santoro (Pd), Fedriga si dia obiettivi propri e smetta di prendersi meriti altrui

Se avessimo aspettato il centrodestra la terza corsia dell’A4 sarebbe, probabilmente, ancora una gara sospesa in cerca delle risors

21.12.18. «Se avessimo aspettato il centrodestra la terza corsia dell'A4 sarebbe, probabilmente, ancora una gara sospesa in cerca delle risorse e la giunta attuale non avrebbe potuto fare nemmeno un euro di mutuo per la Regione. Fedriga, in diretta ad Agorà, si prende i meriti, come sua abitudine, di qualcosa che ha completamente ereditato». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, già assessore regionale alle Infrastrutture e soggetto attuatore per l'A4.
«Proprio lo stesso centrodestra, con Tondo presidente e Riccardi assessore, si era arenato nel porto delle nebbie, ostinandosi ottusamente ad applicare il metodo “fasin di bessoi”, ignorando evidentemente la portata dell'opera, lasciando gare aggiudicate prive di una reale e concreta copertura finanziaria. Fu invece la nostra giunta di centrosinistra a creare le condizioni perché l'opera si sbloccasse facendo sì che la terza corsia finisse tra le grandi opere sostenute e finanziate dal governo nazionale, consentendo l’avvio dei due grandi cantieri attualmente in essere e lo sblocco degli altri lotti». E ancora, ricorda Santoro, «l''operazione della giunta Serracchiani ottenne dunque il finanziamento di 160milioni dello Stato, un aumento del prestito di Cassa depositi e prestiti di 150 milioni, oltre alla revisione del progetto e dei relativi costi, abbassati in maniera importante, scongiurando aumenti tariffari previsti fino al 13 per cento. Bene che i lavori proseguano speditamente e se possibile siano accelerati per giungere a una conclusione anticipata dei cantieri, come già noto dalla precedente legislatura peraltro, ma non ci si attribuisca meriti che non si hanno in alcun modo. In tal senso ci chiediamo come non si sappia più nulla del cantiere per l’allargamento del casello del Lisert, intervento sollecitato recentemente anche da un’interrogazione di Progetto Fvg, poi ritirata».