Riteniamo pertanto necessario analizzare il recente studio sull’impatto dei cambiamenti climatici nella nostra Regione
«Questo è un passaggio che riteniamo fondamentale anche e soprattutto alla luce dei fortissimi problemi registrati in diverse zone della regione, dalla Carnia al pordenonese, passando per la Bassa Friulana e la costa» commenta Conficoni.
Il documento, reso noto nel marzo di quest'anno, rende noto il consigliere dem, «evidenzia come in Friuli Venezia Giulia le temperature nel XXI secolo potrebbero aumentare anche di 6°C, comportando un incremento delle giornate calde in estate e delle precipitazioni intense in inverno.
Anche una ricerca internazionale condotta da alcune università e pubblicata dalla rivista Nature Climate Change, ha messo in luce che il cambiamento climatico aumenta la frequenza degli eventi estremi nell'area del Mediterraneo. A maggior ragione – sostiene Conficoni – è opportuno fare il punto della situazione sulle iniziative messe in campo dalla Regione per limitare le emissioni di gas serra favorendo la prevenzione». L’auspicio, conclude, «è che lo studio elaborato da Arpa venga capillarmente divulgato in modo tale da sensibilizzare la popolazione sull’opportunità di adottare comportamenti virtuosi».