Fvg Strade: Santoro (Pd), dall’ad unico al cda. Servono poltrone per spartizioni politiche?

«Più credibile è una spartizione di poltrone: in questo caso meglio si presta la creazione del cda con i due politici, uno di Forza Italia e l’altro di Progetto Fvg»

TRIESTE. 08.10.18. «Solo una settimana fa la Giunta Fedriga annunciava il nuovo amministratore unico di Fvg Strade. Oggi la situazione è ribaltata e gli amministratori sono tre, con un presidente e due membri del nuovo cda. Cosa nasconde Fedriga, il vecchio sistema di spartizione del potere in stile prima Repubblica?». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro commentando la delibera della Giunta Fedriga che pone Raffaele Fantelli alla guida il Consiglio di amministrazione di Friuli Venezia Giulia Strade spa, nominando anche la composizione del cda del quale farà parte anche Ferruccio Anzit e Cristiana Gallizia.
«Il 2 ottobre, in una nota ufficiale, Fedriga presentava quello che fino a oggi sarebbe stato l'amministratore unico. Oggi scopriamo che sarà in buona compagnia. Ce lo spiega l'assessore Zilli giustificando la scelta per “soddisfare le complessità gestionali dell'attività societaria”. Non è credibile che abbiano cambiato idea in maniera così radicale in una sola settimana. Più credibile è una spartizione di poltrone: in questo caso meglio si presta la creazione del cda con i due politici, uno di Forza Italia e l'altro di Progetto Fvg».