Rafforzare il modello gestionale del progetto nell’ottica della Coop di comunità
COMEGLIANS (21.05.16). «Il modello dell'Albergo diffuso funziona e in questi anni è stato concretamente dimostrato attraverso il reale supporto allo sviluppo territoriale, non solo di tipo turistico-ricettivo, per riqualificare e rilanciare i borghi montani, rendendoli attrattivi per i turisti, ma dando anche maggiori servizi per i residenti. Un'operazione dunque che frena lo spopolamento da tempo in atto nei territori svantaggiati. Per questo, come gruppo del Pd restiamo convinti della bontà del progetto e la nostra intenzione di continuare a garantire, anche in futuro, tutto l'appoggio necessario». Lo ha detto il capogruppo del Pd, Diego Moretti, a margine della giornata di studio che il gruppo consiliare ha organizzato a Comeglians insieme ad alcuni dei protagonisti dell'esperienza dell'Albergo diffuso in regione. A partire dai presidenti di due Cooperative di gestione, quella di Comeglians, Lucia Miotti e quella di Sauris, Renzo Carniello, di chi ha contribuito a realizzare progetti specifici, come l'architetto Carlo Toson, ma anche le esperienze dei sindaci di Comeglians, Flavio De Antoni, di Polcenigo, Mario Della Toffola e di Paluzza, Massimo Mentil. Inoltre, insieme a Moretti, hanno partecipato ai lavori della giornata, anche i colleghi Renzo Liva, presidente della Prima Commissione Bilancio, e Enzo Marsilio.
«Le testimonianze raccolte oggi – continua Moretti – non solo confermano la bontà di un progetto improntato allo sviluppo territoriale, ma danno ulteriore motivazione al suo sostegno da parte nostra». Per il sostegno e il rilancio dell’Albergo Diffuso, sintetizza Moretti i lavori della giornata «si ritenuto importante rafforzare a livello normativo e finanziario la partecipazione attiva dei Comuni e l’attività che si propone di mettere in rete le componenti delle comunità coinvolte. Oltre ad alcuni interventi nell'ambito della riforma della legge 2 del 2002 sul Turismo per alzare gli standard di qualità richiesti – aggiunge il capogruppo dem – è importante definire un percorso e un programma di accompagnamento da parte di Promoturismo FVG. Anche il servizio Montagna della Regione, con Promoturismo dovrà fare la sua parte con la formazione degli operatori turistici delle comunità in modo da aumentare l ospitalità e l’accoglienza delle strutture». Infine, conclude Moretti, «sarà necessario rafforzare il modello gestionale del progetto nell’ottica della “Coop di comunità” che gestisce in particolare, ma non solo, i servizi turistici della comunità e che diventa strategico per il sostegno finanziario regionale allo sviluppo economico di quelle realtà in cui opera».
