Stabilità: Marsilio (Pd), Giunta Fedriga volta le spalle alla sicurezza di 116 scuole in Fvg

La legge di stabilità presenta da una parte una serie di gravi mancanze, dall’altra poste puntuali rivolte, come abitudine, agli amici

14.12.20 «L'edilizia scolastica non è una priorità della giunta Fedriga. Migliaia di bambini e ragazzi che quotidianamente frequentano i 116 plessi ancora non a norma dal punto di vista della sicurezza sismica restano al palo, mentre si sceglie di investire su opere come i nuovi uffici regionali a Porto Vecchio a Trieste». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Enzo Marsilio intervenendo durante la discussione della legge di Stabilità 2021 da oggi all'esame dell'Aula.
 
«La legge di stabilità presenta da una parte una serie di gravi mancanze, dall'altra poste puntuali rivolte, come abitudine, agli amici. Ma la questione della sicurezza nelle scuole non è e non deve essere qualcosa legato alla partigianeria o ai colori politici, ma una questione di coerenza di azione in base all'urgenza delle problematiche che ci si pongono davanti. La sistemazione delle scuole non è un'invenzione di oggi, ma è quanto previsto dal piano triennale delle opere pubbliche. La Giunta Fedriga spieghi perché non vuole rispondere a questa esigenza di sicurezza che riguarda migliaia di ragazzi e insiste nel voler risolvere prioritariamente questioni che riguardano solo equilibri politici».
Con un emendamento alla legge di stabilità, rende noto Marsilio «abbiamo chiesto di investire nell'edilizia scolastica. Un'operazione resa nulla dalla Giunta che senza alcun confronto ha stravolto la Stabilità con un emendamento omnibus che, in modo caotico e irrispettoso di tutto il lavoro svolto dai consiglieri nelle commissioni, ha ridistribuito tutte le carte indebitando la regione per 300 milioni di euro per interventi elettorali e dimenticandosi completamente della sicurezza dei suoi bambini e della sua scuola».