Marsilio: Viabilità in montagna. Qual è il programma degli interventi previsti?

Viabilità è anche sicurezza, qualità della vita e sviluppo economico dei comprensori montani [Foto da www.protezionecivile.fvg.it]

La viabilità è uno dei settori di maggior preoccupazione e interesse per la sicurezza, la qualità della vita e lo sviluppo economico dei comprensori montani.
In conseguenza delle rigide situazioni climatiche e delle particolari condizioni morfologiche, il tema della precarietà della viabilità in montagna abbisogna di interventi tempestivi e consistenti, in modo da poter prevenire in maniera efficace le situazioni di pericolo legate ai ripetuti cedimenti dei versanti montuosi e della carreggiata.
In particolare, le migliorie realizzate lungo la viabilità della Carnia sono indispensabili per frenare i fenomeni di spopolamento delle valli ma, soprattutto, sono strategicamente importanti per l’economia regionale in quanto interessano un percorso stradale di collegamento con l’Austria, il Cadore e il Trentino Alto Adige;
” Per quanto riguarda la viabilità della Carnia- ha dichiarato il consigliere Marsilio- resta ancora molto da fare.
Sulla statale 52 bis in località “Tramba” a Tolmezzo e lungo il percorso compreso tra Arta Terme e Noiaris servono degli interventi al fine di eliminare la strettoia immediatamente successiva all’abitato di Arta Terme e gli elementi di pericolo della curva di Noiaris. Sulla statale 52 Carnica  sarebbe opportuno allargare il tratto da Mediis a Ampezzo e rattificare il piano viabile compreso tra Forni di Sopra e Forni di Sotto. Sulla sr 355 lungo la tratta che da Villa Santina porta al confine  con il Veneto  è necessario realizzare un programma di interventi di messa in sicurezza dei versanti e di ratifica del piano viabile, come evidenziato in particolare dagli studi di fattibilità relativi alla variante del ponte di Muina, lo svincolo della cartiera di Ovaro, la ratifica del tratto Comeglians Rigolato e l’attraversamento del paese e la variante di Piani di Luzza.  E sarebbe da migliorare nel complesso anche la viabilità di accesso alle realtà marginali, quale ad esempio la Strada che collega Tolmezzo a Vinaio e Butea.
Ho chiesto alla Presidente Serracchiani se si sta provvedendo  in maniera adeguata e sufficiente alla manutenzione della rete viaria montana, quale sia lo stato di attuazione  dei lavori di miglioria in corso in Carnia e quale il programma di interventi previsti in montagna da FVG Strade e ANAS”.