Montagna: Marsilio (Pd), con intervento su ss 52 bis viabilità a rischio collasso

«La Giunta provveda a sistemare le strade provinciali sulle quali peserà tutto il traffico»

TRIESTE. 03.03.19. «L'iter per la progettazione degli interventi sulla ss52 bis è in fase avanzata e nel momento in cui verranno avviati i lavori la viabilità dovrà essere chiusa, con un conseguente trasferimento di tutto il traffico, sia turistico, sia di mezzi pesanti, sull'ex strada provinciale di Alzeri. La Giunta Fedriga si attivi per adeguare e mettere in sicurezza la viabilità ex provinciale che ora non reggerebbe aumenti veicolari, rischiando dunque il collasso». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Enzo Marsilio che per sollecitare l'intervento sulla viabilità montana ha presentato un'interrogazione alla Giunta regionale.
«Dopo che la precedente amministrazione di centrosinistra ha fatto sì che arrivassero dallo Stato ben 63 milioni di euro per risistemare questo tratto importante della viabilità montana, ora la Giunta Fedriga si occupi almeno di una messa in sicurezza della viabilità secondaria e non si faccia cogliere da un ritardo che peserebbe pesantemente su tutta la comunità».
Infatti, ribadisce Marsilio, «a seguito degli interventi sulla ss52 bis, che si concentreranno in particolare nel tratto del Comune di Arta Terme, dal bivio delle terme fino alla strettoia di Noiaris, la viabilità dovrà essere chiusa al traffico per almeno un anno e l'intero traffico dovrà essere dirottato sull'ex strada provinciale di Alzeri. Sarà fondamentale che tale viabilità sia preventivamente adeguata e messa in sicurezza per reggere i nuovi carichi di traffico dopo che è stata abbandonata per 20 anni dall'ex amministrazione provinciale di Udine. Un problema simile riguarda anche l'ex strada provinciale tra Paularo e Ligosullo dove, pur avendo rifatto muretti e scarpate, il sedime stradale rimasto è inalterato e due auto insieme non riescono a transitare contemporaneamente».