Turismo: Marsilio (Pd), con stop sconti skipass a seconde case si colpisce economia locale

«Serve un ragionamento complessivo, non ci si può limitare al bilancio di Promoturismo»

17.11.18. «Azzera gli incentivi nei poli sciistici per chi ha la seconda casa è un errore che colpisce la piccola economia locale». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Enzo Marsilio commentando la delibera della Giunta regionale che modifica le tariffe degli skipass dei poli sciistici regionali gestiti da PromoturismoFvg.
«La Regione deve ragionare a livello più ampio e non pensare solo ai bilanci dell'agenzia di gestione del turismo. In quanto ente pubblico dovrebbero privilegiare una logica che mira alla crescita del sistema territoriale. Gli sconti per i proprietari di una seconda casa in determinate località, fu decisa in accordo con i Comuni interessati per reincintivare l'utilizzo di abitazioni ormai in disuso o sottoutilizzate, proprio perché si era verificato un periodo di basso utilizzo. Dietro quell'azione c'era un ragionamento di incentivazione della piccola economia locale come ristoranti, negozi e botteghe» ricorda Marsilio.
«Piancavallo, Forni di Sopra, Tarvisio, Ravascletto e oggi ancor più Sappada hanno una presenza importante di seconde case. In questi Comuni, la scontistica riservata ai possessori di seconde case era servita ad aiutare le attività locali. Questa strada che ha deciso di intraprendere la Giunta non cambia certo l’economia di Promoturismo, ma danneggerà quella delle piccole attività, quindi è doppiamente inutile. Infine, fa sorridere il fatto che il centrodestra attuale cancelli delle norme di buon senso create sempre dal centrodestra sotto la presidenza Tondo, norma che tra l'altro fu condivisa anche da noi, proprio per la sua utilità sociale ed economica del territorio».