Cooperative: Boem, modello economico sociale, non trampolino per un singolo

Cooperazione ha grande valenza sociale e grande capacità di competere a qualunque livello nel panorama economico

TRIESTE (22.05.17). «Siamo in un’epoca in cui diviene straordinario persino l’affermare concetti normali, come ha fatto il vicepresidente Bolzonello. Come ad esempio, il dire che il modello economico della cooperazione non solo ha una grande valenza sociale, ma possiede anche una grande capacità di competere a qualunque livello nel panorama economico. E ciò è evidente anche in Friuli Venezia Giulia, dove il mondo cooperativo ha dimostrato negli anni di poter produrre ricchezza, occupazione ed essere concorrenziale anche rispetto ad altri modelli industriali, oltre che in grado di produrre economia sociale e di sostenere lo sviluppo del territorio». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Vittorino Boem che aggiunge: «Un compito che svolgono anche le imprese che operano in regime non cooperativo, i cui meriti vanno sicuramente riconosciuti e che sono altrettanto importanti per la crescita del territorio». «Ambigua però è la visione di chi ritiene che le cooperative siano un utile trampolino verso la transizione in altre forme societarie, in cui magari si distingue un singolo al vertice, anziché una comunità solidale di soci. Nel panorama attuale, la positiva composizione tra le mille società cooperative e le 55 mila imprese attive in Regione è un valore aggiunto e di certo rafforza il tessuto economico e produttivo dell’intero sistema».