MARTINES: Per Friuli doc serve progetto di più ampio respiro

Dal MessaggeroVeneto del 6 settembre 2013

«Piano triennale e stessa dignità di Pordenonelegge e Barcolana»
Tra la Regione targata Tondo e il Comune retto da Honsell non c’è mai stato feeling. E a farne le spese, negli ultimi anni, sono stati eventi e progetti del Comune, incluso Friuli Doc. Ma adesso, a Trieste, la musica è cambiata, con la presidenza Serracchiani. E ieri lo ha confermato Vincenzo Martines, consigliere regionale del Pd ed ex assessore a Udine, che in prima persona aveva dovuto combattere, fino a pochi mesi fa, per spuntare qualche euro in più per la manifestazione. Due le novità sostanziali che Martines ha messo sul piatto: un piano triennale per Friuli Doc e l’inserimento nel novero delle manifestazioni di rango regionale, al pari di Pordenonelegge e della Barcolana. E se davvero sarà così (toccherà al vicepresidente Bolzonello l’ultima parola) per la kermesse enogastronomica udinese si prospettano anni di sviluppo con maggiori contributi. «Credo che la condivisione delle grandi manifestazioni tra istituzioni sia fondamentale – ha dichiarato il consigliere regionale del Pd -. Per un progetto di ampio respiro è necessario un riconoscimento, non solo finanziario, di almeno tre anni. Fino a oggi la serenità, per programmare, non c’è stata. Da ora in poi la garantiremo». Sarà la Camera di commercio con il suo sostanzioso contributo di 55 mila euro, ad assicurare la campagna promozionale dell’evento in Austria, Slovenia, Istria e Veneto, la copertura delle piazze e molto altro. La segretaria generale della Cciaa Maria Lucia Pilutti, in rappresentanza del presidente Da Pozzo, ha ribadito che «Friuli Doc è un vero esempio di rete d’impresa», mentre il direttore dell’Ersa Bellini ha sottolineato che la manifestazione «è il primo mercato per l’agroalimentare del Friuli e che mostrare alla gente i nostri prodotti di punta è fondamentale. Perchè i prodotti friulani hanno il massimo controllo e la massima qualità». L’Ersa “occuperà” piazza XX settembre, ma lì vicino ci sarà spazio, nei locali dell’ex libreria Carducci, per un’altra novità: il ristorante vegetariano e vegano. Infine dopo il grande successo e il tutto esaurito del 2012, confermato e innovato, in una nuova forma di spettacolo, torna anche quest’anno “La corte del gusto”, l’appuntamento con i volti di “casa Alice”, dal venerdì alla domenica alle 11 nella corte di palazzo Morpurgo. L’evento proporrà improvvisazioni, show cooking e corsi di cucina (con posti limitati) per soddisfare la cultura del mangiare bene con i prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia, in compagnia della conduttrice friulana Franca Rizzi, dello chef Daniele Persegani e Giovanni Gandino. Infine, come ha assicurato il sindaco Furio Honsell, «non saranno tollerati abusi sul fronte dell’alcol: l’azione di prevenzione sarà forte e rigorosa». (m.ce.)