Dal Gazzettino del 15 agosto 2013
David Zanirato CHIUSAFORTE. «Per la nostra Amministrazione è prioritario che i forestali tornino a dedicarsi integralmente al lavoro nei boschi,com'è nel loro compito e vocazione, lasciando molte delle incombenze burocratiche di cui sono stati caricati in questi anni».
Lo ha affermato ieri a Palmanova il vicepresidente della Giunta regionale Sergio Bolzonello, a margine di incontri tenuti nello svolgimento delle sue funzioni, rispondendo così, seppur indirettamente, a quanto evidenziato a "Il Gazzettino" dal consigliere regionale Enzo Marsilio nel post-emergenza incendi in Alto Friuli.
Sottolineando «l'impegno della Giunta a creare ulteriori sinergie tra la Protezione civile regionale e il Corpo forestale regionale, anche sotto il profilo della strumentazione tecnologica e dei sistemi integrati di comunicazione», Bolzonello ha annunciato che «il Corpo forestale del Friuli Venezia Giulia avrà presto un suo dirigente di servizio, per mettere questa importante struttura regionale nelle migliori condizioni di esprimere tutte le sue capacità a tutela del territorio».
Nel frattempo sempre ieri è toccato al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop compiere un sopralluogo in val Raccolana e nelle zone circostanti colpite dal vastissimo incendio (oltre mille ettari), dove lentamente si sta tornando alla normalità con l'avvenuta riapertura di tutte le strade ed i lavori di messa in sicurezza dei versanti, grazie alla collaborazione tra Provincia e Protezione civile.
Iacop ha incontrato i sindaci di Chiusaforte Luigi Marcon e di Pontebba Isabella De Monte, quindi ha espresso grande apprezzamento per quanto hanno fatto e continuano a fare i corpi istituzionali e i volontari (nel complesso, 688 persone impegnate). Iacop ha messo in evidenza anche il supporto giunto dalla Carinzia, «esempio concreto di cooperazione transfrontaliera».
