BOLZONELLO: La nostra Regione, “Un piccolo compendio dell’ Universo”

Editoriale per la rivista “Tiere Furlane” in riferimento all’agricoltura regionale

"Mi è capitato spesso, in questi primi due mesi di lavoro, di utilizzare le parole del grande poeta Ippolito Nievo per descrivere… la moltitudine espressiva che caratterizza la nostra Regione. “Un piccolo compendio dell’ Universo” trovo siano parole adatte per descrivere anche il nostro comparto agricolo. L’agricoltura del Friuli Venezia Giulia, infatti, si manifesta in variegati contesti che idealmente sono descritti dalla pianura, dalla zona collinare, dall’altopiano carsico, dalla zona costiera e da quella montana. Uno straordinario unicum che contiene al suo interno specificità e tradizioni che devono essere tutelate e valorizzate all’interno di un coordinamento regionale.
Le sempre più limitate risorse pubbliche a disposizione spingono, e non solo Amministrazione Regionale, ad abbandonare campanilismi e atteggiamenti competitivi, per indirizzare ogni atteggiamento ad una visione coerente, razionale e soprattutto condivisa.
E’ in questo quadro che stiamo lavorando per costruire il nuovo scenario delle politiche agricole per i prossimi anni.
Uno scenario che vedrà una razionalizzazione complessiva di tutte le strutture operanti nel settore, all’interno di una visione corale in grado di interfacciarsi con le altre attività produttive ed il turismo; il tutto in un quadro di grande dinamismo, votato a premiare le iniziative che prospettano maggiori ricadute sul territorio in termini di occupazione e crescita della competitività.
Per questo indirizzo è prioritario dare sostegno all’imprenditoria giovanile a quella femminile, non come fatto propagandistico, ma con convinzione, perché il futuro necessariamente transita nel ricambio generazionale e nel fornire strumenti conoscitivi che sappiano soddisfare le sempre più complesse esigenze del presente.
Concretamente, in queste prime settimane di lavoro, abbiamo avviato un progetto di riduzione e semplificazione degli adempimenti burocratici, un intervento che s’integrerà alle linee prima descritte e che interesserà anche il comparto agricolo.
Quello che non deve mancare è la chiara idea che il futuro và affrontato assieme, coinvolgendo tutte le figure operanti nel settore agricolo e attraverso una visione di sviluppo nel medio – lungo periodo che sappia indirizzare ogni intervento.
Sono fermamente convinto che nel rilancio della nostra economica il comparto agroalimentare rivestirà un ruolo da protagonista. E’ necessario però riunire assieme, sotto un’unica regia, tutti gli operatori dei diversi comparti produttivi per pianificare una crescita che dovrà essere sostenibile ed integrata ad ogni esigenza della nostra Regione.
Ci aspettano stagioni di lavoro e di improrogabili impegni, ma sarà occasione per dimostrare come la nostra Regione sia anche un “compendio di futuro”.