Centro intermodale Pn: Bolzonello, fondi in assestamento per pannelli fonoassorbenti

«Necessario tutelare la qualità della vita dei cittadini di Borgomeduna e Villanova, salvaguardando l’attività del polo»

21.06.21 «La qualità della vita dei cittadini di Borgomeduna e di Villanova va tutelata, garantendo loro la serenità che sta mancando da mesi a causa del rumore provocato dall'attività incessante dell'interporto. Naturalmente l'operatività del centro va salvaguardata, cercando però di ridurre quanto più possibile il disturbo alle famiglie e per questo è necessario un sostegno della Regione attraverso uno stanziamento di fondi nel prossimo assestamento, per installare pannelli fonoassorbenti». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Sergio Bolzonello che attraverso un'interrogazione alla Giunta regionale sollecita che nel prossimo assestamento di bilancio siano previste risorse per avviare interventi volti a mitigare il rumore nell’area del Centro intermodale di Pordenone attraverso l’impiego di pareti fonoassorbenti. L'odierna operatività del centro, ricorda Bolzonello, «è frutto di un lungo percorso di scelte che ha coinvolto nel tempo diverse amministrazioni e che ha subito una significativa accelerazione durante la precedente legislatura regionale. Insieme alla Regione hanno contribuito, attraverso una sinergia corale, anche le categorie economiche regionali, il sistema logistico del Fvg, compreso quello portuale e gli enti locali». Questo, continua l'esponente dem, ha permesso di collocare l'interporto in una posizione baricentrica nell'ambito del Sistema Nordest, con rapporti con il Nord Italia, Slovenia, Austria, Baviera e tutti i Paesi del nord – ovest d’Europa. Questa crescita delle attività del polo, in particolare del traffico merci su rotaia che sta registrando un aumento esponenziale dopo il rallentamento determinato dalla pandemia, seppur positiva per il tessuto economico, sta purtroppo causando disagi alla popolazione residente nei quartieri di Villanova e Borgomeduna. Compito della Regione è di garantire un equilibrio dove nessuno paghi conseguenze».