La richiesta di audizione nasceva in un momento di rottura delle trattative sindacali, ora fortunatamente risoltasi
«La richiesta di audizione – spiega Da Giau – nasceva in un momento di rottura delle trattative sindacali, ora fortunatamente risoltasi ma anche dalla consapevolezza che Zml opera in un contesto sociale, economico e ambientale come quello del maniaghese e delle valli dove gli equilibri sono delicati e non privi di criticità. Dopo l'accordo raggiunto tra impresa e sindacati, frutto di un lavoro corale delle parti e della presenza significativa degli amministratori locali, l'attenzione deve essere comunque tenuta alta per monitorare e valutare l'attuazione del piano industriale perché sia garantita una prospettiva di lungo termine di sviluppo all'impianto, con investimenti proiettati verso una mitigazione degli impatti ambientali e la qualità del lavoro insieme alla riqualificazione dei lavoratori stessi».
Secondo Bolzonello, «questo confronto è un'opportunità per riportare l'attenzione su cosa significhi fare impresa in un territorio complesso come questo. La necessità di rinnovare processi per essere competitivi è strettamente correlata al tema della logistica e delle infrastrutture che necessitano di continui investimenti proprio per garantire uno sviluppo del tessuto economico e che sono uno degli elementi di competitività».