Lavoro: Da Giau (Pd), crisi Zml sia discussa in commissione

Richiesta dei consiglieri di opposizione di portare la questione a Trieste

01.04.21 «La ripresa delle trattative tra la Zml di Maniago e le sigle sindacali è un fatto positivo ma il confronto deve ancora trovare una conclusione soddisfacente per tutti. Per questo, accanto ai percorsi intrapresi sul fronte aziendale-sindacale è importante che le istituzioni facciano la loro parte, accompagnando la tutela degli interessi di tutti, a partire dai lavoratori. Auspichiamo quindi che la nostra richiesta di audizione in 2ª commissione di tutti i soggetti coinvolti trovi prontamente risposta affinché il Consiglio regionale possa avere completa consapevolezza della situazione». Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau che con il collega Bolzonello, in relazione alla crisi della Zml Industries spa di Maniago (Pordenone), azienda metallurgica del Gruppo Cividale, ha presentato una richiesta di audizione in 2ª commissione, sottoscritta anche dai consiglieri regionali Giampaolo Bidoli (Patto per l'Autonomia), Emanuele Zanon (Regione Futura), Mauro Capozzella (M5s), Simona Liguori (Cittadini) e Furio Honsell (Open Fvg).
«La politica ha l'obbligo morale di stare vicino ai territori e ai lavoratori oltre che alle imprese e intraprendere tutte le strade utili a una positiva soluzione per tutti. Dalla Giunta ci aspettiamo ascolto di tutte le parti e interventi autorevoli per agevolare la soluzione di questa crisi occupazionale che può avere conseguenze pesanti anche perché inserita nel delicato quadro dell’economia dell'area pedemontana e delle valli del Friuli occidentale». Nel caso della Zml, conclude Da Giau, «non si tratta dunque di gestire solamente gli attuali esuberi, ma di impegnare l'azienda in un processo di ammodernamento e sviluppo che possa aiutare la sua permanenza attiva nel territorio, garantendo occupazione in loco, qualità del lavoro e dell’ambiente».