Emergenza idrica maniaghese: Bolzonello (Pd), accanto a risoluzione crisi serve un piano strutturale

La situazione di emergenza attuale impone certamente un tavolo di crisi per risolvere nell’immediato i problemi che stanno colpendo la vita quotidiana di cittadini e imprese

08.11.19 «Il territorio del maniaghese è in una situazione di emergenza idrica che sta mettendo in crisi popolazione e imprese. Accanto al tavolo di crisi invocato dall'impresa Roncadin, chiediamo che venga creato un piano strutturale per le emergenze idriche di questo tipo e se necessario si trovino le conseguenti risorse all'interno della prossima Stabilità». Lo afferma il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello che ha portato in Consiglio regionale la problematica dell'emergenza idrica nel maniaghese, depositando un'interrogazione urgente affinché l’assessore competete riferisca in Aula della situazione e delle misure messe in campo per fronteggiare l’emergenza territoriale e produttiva nei Comuni di Maniago e Vajont. Secondo il capogruppo, «sono necessari due fondamentali passaggi, prima sull'urgenza, poi per la definitiva risoluzione del problema strutturale. La situazione di emergenza attuale impone certamente un tavolo di crisi per risolvere nell'immediato i problemi che stanno colpendo la vita quotidiana di cittadini e imprese, tra acqua non potabile e pesanti contraccolpi economici per gli stop alla produzione già subiti da Roncadin. Ma allo stesso tempo è necessario prendere in mano una situazione che non è escluso si possa ripresentare, mettendo nuovamente in difficoltà la popolazione e le imprese anche di altre zone della Pedemontana pordenonese. La questione – conclude Bolzonello – va oltre questo episodio e riguarda la salvaguardia di un'area vasta».