Regione Fvg: Bolzonello (Pd), Fedriga & co fuori da ogni ruolo istituzionale

«Non abbiamo bisogno di dannosa tifoseria, ma di un futuro per il Fvg»

02.09.19. «Che la Lega sia in difficoltà, dopo le sbornie elettorali, è evidente e anche in Fvg la dimostrazione è lampante. Fedriga, fuori da ogni veste istituzionale attacca chiunque come fosse un tifoso. E non lo fa solo contro quelli che sono i suoi avversari politici, ma si scaglia anche contro la stampa. Si ricordi che il suo primo dovere dovrebbe essere quello di svolgere il ruolo di presidente di questa regione, così come i consiglieri che in qualche caso, per seguire l'esempio salviniano, vanno oltre ogni decenza. Tutti noi abbiamo bisogno di altro, di un futuro per cittadini e imprese del Fvg, non di inutile e dannosa tifoseria». A dirlo è il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello, commentando le dichiarazioni del presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga in occasione della festa della Lega a Trieste.
«Così come avviene a livello nazionale, anche Fedriga continua, inesorabile da tempo, nel suo tentativo di mettere il bavaglio alla stampa. Prima lo ha fatto con le agenzie della Regione, ora pubblicamente attaccando uno dei principali quotidiani del Fvg, proprio mentre parlava di democrazia. L'unica cosa che si nota è una deriva in cui si abdica al ruolo istituzionale per lasciare posto a quello partitico, con l'obiettivo di perseguire una propaganda che instilla odio e sfiducia. Poi i suoi gregari danno piena dimostrazione di come, anche e soprattutto con le parole, si possa andare oltre ogni limite, sconfinando oltre ogni logica civile e instillando con parole fin troppo chiare la violenza e l'odio, fino a suggerire di “tornare nei boschi per sparare contro i fascisti del Pd».